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Frida
(fonte: washingtonpost.com)

Fridomania

2 minuti di lettura

«Frida Kahlo, all’anagrafe Magdalena Carmen Frida Kahlo y Calderón (Coyoacán, 6 luglio 1907 – Coyoacán, 13 luglio 1954), è stata una pittrice messicana». Questo è il primo risultato della ricerca del nome Frida Kahlo. La Frida di oggi non è più solamente una pittrice messicana, la sua immagine e le sue opere sono state rese spille, cover, lampade e perfino tovagliette da pranzo. Molti animali portano il suo nome, la gatta Frida sembra già suonare bene.

Frida
(fonte: vogue.it)

Frida oltre Frida stessa

Stiamo assistendo ad una vera e propria Fridomania come la definisce Diego Sileo, curatore della mostra FRIDA KAHLO. Oltre il mito al Mudec di Milano (1 febbraio-3 giugno 2018). Quella ospitata al Mudec sembra voler andar oltre all’incidente sull’autobus del 1925, all’amore per Diego Rivera, alla malattia e ai ritratti surrealisti. Ciò che il visitatore potrà trovare in FRIDA KAHLO Oltre il mito sono temi di: donna, terra, politica e dolore. Non verrà presentata un’esposizione biografica, ciò che si potrà incontrare a Milano infatti non sarà una Frida con i fiori tra i capelli su sfondo verde. Ma una Frida leggibile nelle lettere, visibile nelle fotografie e riconoscibile nei disegni.

Frida
(fonte: MoMa)

«Il surrealismo è la magica sorpresa di trovare un leone in quell’armadio in cui si voleva prendere una camicia.» Questo è ciò che pensava l’artista messicana della sua arte. E quindi perché aspettare ancora e non andare subito a conoscere questo leone? Apriamo l’armadio e avviciniamoci a questa Frida oltre Frida stessa.

Camilla Zuin

Leggi anche: Non rendiamo Frida Kahlo l’icona mainstream che non avrebbe voluto essere

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

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