MESSINA – Nelle scorse settimane era stato rivolto un invito agli artisti di Messina e provincia per presentare proposte di rigenerazione delle pensiline della linea tranviaria, versanti in stato di degrado e abbandono. Condizione necessaria per condurre i lavori era interpretare i caratteri fondamentali dell’identità cittadina ed esprimere il legame della città con il mare raccontando alle fermate del tram una parte della storia di Messina.
L’iniziativa Distrart (distretti d’arte urbana) ha ottenuto risultati strepitosi, di cui si è rallegrato l’assessore alla cultura Tonino Perna: «Sono visibilmente contento perché Distrart era uno dei miei sogni nel cassetto ed ho trovato il modo di realizzarlo. Ogni stazione della linea tramviaria sarà abbellita attraverso la realizzazione di lavori nelle pensiline. L’obiettivo è trasmettere colore e bellezza alle stazioni e a coloro che utilizzano il tram».
I primi interventi artistici delle fermate di Piazza Cairoli sono stati di Manuela Caruso, in arte MaCa, e di Daniele Morganti, in arte Tofi. Gli artisti hanno rappresentato il tema della presenza delle differenti religioni in Sicilia, riprendendo dal passato esempi di amore e convivenza.
G.A.