A 74 anni, Hayao Miyazaki si affaccia nuovamente al mondo del cinema. Della sua carriera straordinaria vi abbiamo già parlato in questo articolo d’approfondimento, ora però le notizie sono due: il cineasta, non solo smentisce l’addio alle scene annunciato già nel 2013, ma anche debutta nel mondo dell’animazione digitale. Per tre anni lavorerà a un cortometraggio di dieci minuti, racconto della storia di un millepiedi. Lo stesso corto verrà presentato al Museo di Mitaka che porta il nome della colossale casa cinematografica Ghibli, fondata da Myiazaki nel 1985 assieme al mentore Isao Takahata.
Cantore innovativo dei costumi del Giappone, Miyazaki ha lavorato con la matita dal 1971 fino al 2013, anno in cui Si alza il vento – candidato agli Oscar 2013 – ha chiuso la sua carriera coi lungometraggi. Ma il suo capolavoro più famoso è La città incantata, premio Oscar e Orso d’Oro nel 2003. L’Academy ha deciso di incoronare la brillante vita artistica del regista conferendogli l’Oscar alla carriera nel 2014.
Infine, il 24, 25 e 26 agosto prossimi la Lucky Red porterà nelle sale italiane Quando c’era Marnie di Hiromasa Yonebayashi, l’ultimo film animato dello studio Ghibli e basato sull’omonimo romanzo di Joan G. Robinson.
A.P.
[…] del vento, uscito nelle sale giapponesi nel 1984. Tratto dall’omonimo manga dello stesso Miyazaki, la pellicola racconta la storia di una principessa che combatte per la sopravvivenza in un mondo […]