ROMA – Si è spento all’età di 90 anni Gabriele Ferzetti, uno degli artisti più poliedrici del cinema e del teatro italiani. Pur non essendo mai stato protagonista assoluto come Gassman o Sordi, le pellicole a cui Ferzetti ha preso parte superano il centinaio: la sua capacità di adattarsi ad ogni ruolo e il suo perfezionismo ne hanno fatto uno dei volti più amati del cinema tra gli anni ’60 e ’70.
Nato a Roma il 17 marzo 1925, Ferzetti inizia la sua carriera nel cinema appena diciassettenne e, parallelamente, inizia a frequentare il teatro, dove ottiene il suo primo ruolo da protagonista nel 1948 insieme a Olga Villi in Sogno ad occhi aperti. Nel 1953 è l’indimenticabile marito tradito di Gina Lollobrigida in La Provinciale di Mario Soldati, ma solo due anni dopo avverrà la vera svolta nella sua carriera: l’incontro con Michelangelo Antonioni, che ne farà il protagonista di Le amiche e L’avventura. Da lì, la carriera di Gabriele Ferzetti è in continua ascesa: negli anni successivi lo si vede partecipe di importanti produzioni, tra cui C’era una volta il west di Sergio Leone e di un’avventura dell’agente segreto James Bond, Al servizio segreto di Sua Maestà.
S.F.
[jigoshop_category slug=”cartaceo” per_page=”8″ columns=”4″ pagination=”yes”]
[jigoshop_category slug=”pdf” per_page=”8″ columns=”4″ pagination=”yes”]