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Nascono gli itinerari giotteschi:
34 tappe per scoprire
il genio medievale

3 minuti di lettura

Al via i sei itinerari giotteschi, lungo altrettante regioni italiane, promossi dal MiBACT in occasione di Expo 2015. Oltre alle meraviglie esposte fino al 10 gennaio 2016 al Palazzo Reale di Milano, i capolavori di Giotto potranno essere ammirati negli stessi luoghi della loro creazione. Si tratta, dunque, di un vero e proprio museo diffuso: una mostra che sfrutta il paesaggio culturale dell’Italia intera, valorizzando le diverse regioni coinvolte, tutte accomunate dai capolavori del pittore fiorentino. CoopCulture, inoltre, mette a disposizione ArtPlanner. Si tratta di una piattaforma interattiva multicanale, capace di unire la grande rete dell’Italia giottesca: il visitatore potrà organizzare gratuitamente – in base ai propri desideri e al tempo a disposizione – le visite nei musei, informandosi sulle opere esposte e i luoghi che le ospitano.

La rivoluzione della prospettiva, dell’arte sempre più materica e allegorica allo stesso tempo, è toccata da #GiottoItalia in 34 tappe.  Dagli affreschi della Cappella degli Scrovegni di Padova (patrimonio UNESCO) ai cicli della cappella Palatina di Napoli, ecco l’elenco completo:

LOMBARDIA
Milano: Chiesa di San Gottardo in corte, Abbazia Cistercense di Chiaravalle, San Giuliano Milanese, Abbazia Umiliata di Viboldone;

VENETO
Padova: Cappella degli Scrovegni, Musei Civici agli Eremitani, Palazzo della Ragione, Basilica di Sant’Antonio, Oratorio di San Giorgio, Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo (Eremitani), Battistero della Cattedrale, Reggia Carrarese, Oratorio di San Michele;

EMILIA ROMAGNA
Bologna: Pinacoteca Nazionale;
Rimini: Tempio Malatestiano, Museo della città;

UMBRIA
Assisi: Basilica Superiore di San Francesco, Basilica Inferiore di San Francesco;
Perugia: Galleria Nazionale dell’Umbria;

TOSCANA
Firenze: Chiesa di Santa Maria Novella, Galleria degli Uffizi, Chiesa di Santa Croce, Museo dell’Opera di Santa Croce, Museo della Fondazione Horne, Campanile di Santa Maria del Fiore, Chiesa di Ognissanti, Chiesa di San Felice in piazza, Chiesa di Santa Maria a Ricorboli, Museo Nazionale del Bargello;
Settignano: Villa “I Tatti”;

CAMPANIA
Napoli: Basilica di Santa Chiara, Cappella Palatina in Castel Nuovo (Maschio Angioino), Chiesa di San Domenico Maggiore, Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia, Chiesa di San Lorenzo Maggiore, Chiesa dell’Incoronata;
Teano: Cattedrale di San Clemente

"Salita al Calvario", 200 x 185 cm, affresco della Cappella degli Scrovegni, Padova
“Salita al Calvario”, 200 x 185 cm, affresco della Cappella degli Scrovegni, Padova

A.P.

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

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