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©Diego Zanetti

RiPartenze: la realtà dei profughi
alla Stazione Centrale di Milano

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 ©Diego Zanetti
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MILANO – Inaugura l’8 aprile la mostra del fotografo Diego Zanetti intitolata Milano, riPartenze. A ospitarla sarà l’Hub della Stazione Centrale, la stessa in cui negli ultimi trenta mesi sono passati più di 87mila profughi, soprattutto siriani ed eritrei. L’Hub è stato allestito nel luglio 2015 proprio per far fronte ai massicci arrivi di migranti nel corso dell’estate scorsa e rappresenta, dunque, il luogo ideale per raccontare le storie di queste persone.

La mostra si propone di dar voce ai gesti, ai volti e alle speranze dei profughi, fotografati nel corso di questi mesi dallo stesso Zanetti. Organizzato nell’ambito del V Forum delle Politiche Sociali, la mostra, nel giorno dell’inaugurazione, sarà seguita dalla proiezione del docufilm Terra di transito di Paolo Martino. Vincitore del Premio Aquila 2014, il documentario racconta la storia del giovane Rahell che ha intrapreso un duro viaggio dal Medio Oriente all’Europa senza visti né passaporto, tentando di raggiungere la sua famiglia in Svezia. Sbarcato in Italia scopre però che il regolamento di Dublino non gli permette di raggiungere la sua meta e il suo sogno. Ecco che per Rahell l’Italia non è altro che una terra di transito.

All’inaugurazione, prevista per le ore 19, ci saranno Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca; Donatella Vergari, segretario generale di Terre des Hommes, il fotografo Diego Zanetti, Pierfrancesco Majorino, assessore alle politiche sociali del Comune di Milano, il regista Paolo Martino, gli scrittori Giuseppe Catozzella e Giuseppe Genna e la giornalista Barbara Sorrentini. Il docufilm sarà proiettato alle ore 20.30.

G.A.

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Redazione

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