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Comedian, opera d'arte di Maurizio Cattelan

Cosa abbiamo capito della vendita di «Comedian»

L'opera di Cattelan, la famosa banana attaccata al muro, è stata acquistata per 6,2 milioni di dollari e poi è stata mangiata, suscitando numerose polemiche.

1 minuto di lettura

Maurizio Cattelan non ha bisogno di presentazioni. Da sempre si distingue per opere provocatorie, come L.O.V.E., conosciuta anche come Il Dito, situata in Piazza Affari a Milano e Comedian, recentemente al centro dell’attenzione. L’opera, una banana fissata a una parete con del nastro adesivo grigio, è stata venduta per 6,2 milioni di dollari all’imprenditore cinese Justin Sun, fondatore della piattaforma di criptovalute Tron.

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La banana, acquistata il 21 novembre, è stata mangiata durante una conferenza stampa. Tuttavia, questa azione era stata già annunciata dal crypto boss che, oltre ad aver colto l’occasione per creare parallelismi fra l’opera e la criptovaluta, sostiene che il suo gesto può effettivamente diventare parte della storia del pezzo d’arte firmato dall’artista padovano.

Comedian da sempre fonte di polemiche

Presentata per la prima volta nel 2019 alla fiera Art Basel di Miami, Comedian ha sempre dato adito a numerose polemiche. L’opera ironizza sul mercato dell’arte e sul concetto di valore: la banana, per sua natura destinata a deperire, non è il fulcro dell’opera. Il vero oggetto d’arte è infatti rappresentato dal certificato di autenticità. Accompagnato da dettagliate istruzioni per l’esposizione, queste permettono all’acquirente di sostituire il frutto, sottolineando così l’importanza dell’idea rispetto al materiale.

La recente vendita e il gesto di Justin Sun hanno scatenato nuove polemiche. Sui social, alcuni utenti hanno definito l’intera vicenda «un’offesa al genere umano» o «vergognosa», evidenziando il contrasto tra il costo dell’opera e le problematiche globali, come la fame e i conflitti. Altri hanno invece difeso la libertà del businessman di spendere i propri soldi come meglio crede, argomentando che l’arte contemporanea vive proprio di tali provocazioni. Un altro utente invece, fa notare come la questione sia in realtà superflua, considerando che l’opera stessa prevede la sostituzione regolare della banana ogni due o tre giorni. 

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In ogni caso, l’azione di Justin Sun non è certo una novità. Già nel 2019, durante l’esposizione all’ Art Basel Miami, l’artista David Datuna aveva staccato la banana dalla parete e l’aveva mangiata in una performance intitolata Hungry Artist. Nel maggio 2023 al Leeum Museum di Seoul, uno studente d’arte della Seoul National University ha rimosso la banana e l’ha mangiata, giustificando il gesto con un semplice «l’ho fatto perché ero affamato».

Ma in fin dei conti, il senso di Comedian è proprio questo: suscitare discussioni

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Dorasia Ippolito

Curiosa, iperattiva e appassionata d'arte, classe 2002, studentessa fuorisede di scenografia all'Accademia di Belle Arti di Venezia giornalmente tormentata dalla domanda "ma sei pugliese?".

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