MADRID– È tornato in Spagna il quadro di Picasso, Testa di giovane donna (1906), sequestrato nei giorni scorsi al finanziere Jaime Botin, che stava per venderlo ad un acquirente in Svizzera.
Il prezioso dipinto è stato fortunatamente rintracciato il 31 luglio scorso dalle autorità francesi nell’enorme veliero di Botin, attraccato nel porto di Calvi, in Corsica (ne avevamo dato notizia qui): la piccola tela, valutata circa 26 milioni di euro, è custodita ora nei magazzini del Museo Reina Sofia di Madrid, dopo un trasporto sotto strettissima sorveglianza.
Testa di giovane donna non avrebbe mai dovuto lasciare il suolo iberico, sia perché, secondo la legislazione spagnola, è obbligatorio sottomettere all’autorizzazione dello Stato l’esportazione di opere ultracentenarie, sia perché esisteva un espresso divieto dei giudici della Audiencia Nacional relativo proprio a questo dipinto, considerato patrimonio nazionale.