fbpx

Il caso di Lisa Montgomery | Il fatto della settimana

1 minuto di lettura

Nel 2004 Lisa Montgomery uccise una donna di 23 anni, Bobbie Jo Stinnett sottraendole poi il bambino che portava in grembo e facendolo passare per suo. Gli avvocati difensori di Montgomery hanno affermato che l’omicidio sia stato frutto dei disturbi mentali gravissimi di cui la donna soffriva in seguito ad abusi sessuali di cui era stata vittima da bambina. 

Leggi anche:
Negli Stati Uniti si riapre il dibattito sulla pena di morte (merito anche del Colorado)

Ciò nonostante, la Corte Suprema è stata intransigente: a distanza di diciassette anni dal terribile omicidio, Lisa Montgomery è stata condannata alla pena di morte per iniezione letale. È la prima donna giustiziata per pena di morte dopo settant’anni. Inizialmente la condanna a morte per Montgomery era stata sospesa, ma il presidente uscente Donald Trump ha dato il via libera affinché venisse attuata. Montgomery è stata giustiziata il 12 gennaio 2021.

L’omicidio, nel 2004, scosse tutti gli USA e oggi torna alla ribalta la polemica sulla pena di morte, considerata una pena disumana e illegittima, malgrado l’efferatezza atroce dei delitti commessi dalle persone condannate.

* * *

Italia o mondo. Che sia cronaca, politica o società, ogni settimana la Redazione Attualità di Frammenti Rivista sceglie per voi lettori “Il fatto della settimana”, quella notizia che proprio non potete perdervi. E poi vi dà anche qualche consiglio di lettura, direttamente dai nostri archivi.
Il tutto, in meno di 300 parole.

 


Segui Frammenti Rivista anche su Facebook, Instagram e Spotify, e iscriviti alla nostra Newsletter

Sì, lo sappiamo. Te lo chiedono già tutti. Però è vero: anche se tu lo leggi gratis, fare un giornale online ha dei costi. Frammenti Rivista è edita da una piccola associazione culturale no profit, Il fascino degli intellettuali. Non abbiamo grandi editori alle spalle. Non abbiamo pubblicità. Per questo te lo chiediamo: se ti piace quello che facciamo, puoi iscriverti al FR Club o sostenerci con una donazione. Libera, a tua scelta. Anche solo 1 euro per noi è molto importante, per poter continuare a essere indipendenti, con la sola forza dei nostri lettori alle spalle.

Anto D'Eri Viesti

A proud millennial. Dopo il dottorato in semiotica e gender studies decide di dedicarsi solo alle sue passioni, la comunicazione e la scrittura.
Copywriter e social media manager.
La verità sta negli interstizi, sui margini e nei lati oscuri.
Tanti fiori, cioccolato e caffè.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.