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MiBACT, presa in consegna
Cittadella di Alessandria

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www.arte.it
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ROMA – Il Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo ha assunto oggi in consegna dall’Agenzia del Demanio la grande Cittadella Militare di Alessandria per avviarne le necessarie politiche di tutela, conservazione e valorizzazione.

Il complesso della Cittadella, costruita nella prima metà del XVIII secolo per iniziativa di Vittorio Amedeo II dall’ingegnere militare Ignazio Bertola, è una testimonianza straordinaria di quelle “fortificazioni alla moderna” che difendevano la maggior parte delle città europee e che sono state, con pochissime eccezioni, in tutto o in parte demolite. La Cittadella, inoltre, ebbe un ruolo significativo nelle vicende militari e risorgimentali ottocentesche.

Estesa su oltre 60 ettari, conserva integro l’originario disegno a stella composto da fossati, bastioni e spalti, insieme al complesso di palazzi, caserme, depositi, arsenale e polveriera, cucine e dispense, casematte, stalle e ridotti per circa 190.000 mq di superficie.

Divenuta caserma dopo l’Unità di Italia, ha mantenuto un ruolo importante nell’organizzazione territoriale dell’esercito fino alla sua dismissione nel 2007 che segna l’avvio di un periodo di abbandono e degrado. Dal 2009 le istituzioni locali, sostenute da numerose organizzazioni di volontariato, l’hanno riaperta in parte al pubblico.

Con la consegna di oggi per la Cittadella, iscritta dal 2006 alla Tentative List dell’Unesco, si apre un nuovo scenario, che permetterà, operando in sinergia con le istituzioni locali ed il territorio, di avviare il recupero e la valorizzazione di un luogo di eccellenza del patrimonio culturale italiano.

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Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

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