La storia dell’arte nel «Pasticciaccio» di Gadda

Nel suo capolavoro Quer pasticciaccio brutto de via Merluana, Carlo Emilio Gadda si avvale di fonti disparate, antiche e moderne, utilizzando un linguaggio che varia negli stili e nei registri, oscillando fra momenti di alto lirismo ad altri comico-grotteschi. Fra i tanti ingredienti di questo “pasticciaccio” letterario, particolare rilievo è dato da Gadda alla storia dell’arte: tante sono infatti le ecfrasi all’interno del testo, talvolta funzionali alla comprensione dello stesso svolgimento narrativo. Il riferimento a «Zeusi e le fanciulle di Crotone» di Eleuterio Pagliano Nel sesto capitolo del romanzo, descrivendo il seminterrato del laboratorio dove lavora la fattucchiera Zamira, il … Leggi tutto La storia dell’arte nel «Pasticciaccio» di Gadda