Stella, babbo e papà di Miriam B. Schiffe, scrittrice newyorkese al suo primo libro per bambini, prova a raccontare con delicatezza l’assoluta normalità di una famiglia omosessuale. Come riferisce Il libraio, la storia è vista attraverso gli occhi di una bambina (Stella, appunto) che, a differenza dei suoi compagni di classe, vive con due papà. I genitori l’aiutano a studiare, a prepararsi per andare a letto, a giocare come tutti gli altri bambini. Le danno amore e protezione, costituendo una famiglia che non ha nulla da invidiare a quella “tradizionale”.
Il tema, come ormai si sa, è attualissimo e, mentre ancora si levano scudi per difendere supposte “normalità”, il mondo corre veloce. Come raccontare ai più piccoli questa realtà? Nella maniera più semplice e genuina possibile, affidando a una storia il compito di illustrare la bellezza dell’amore. Accompagnata dai disegni di Holly Clifton-Brown, quella della Schiffe è una delicata storia di sentimenti sull’accettazione e il valore vero della famiglia.
G.A.
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