Placeholder Photo

Addio a John Nash, premio Nobel che ispirò “A Beautiful Mind”

1 minuto di lettura

Il matematico ed economista John Nash è rimasto ucciso ieri in un’incidente d’auto nel New Jersey, mentre si trovava con la moglie Alicia a bordo di un taxi che stava tentando di sorpassare una Chrysler.

Genio di fama mondiale, l’ottantaseienne Nash era diventato noto nell’ambiente scientifico per la sua teoria dei giochi che nel 1994 gli valse il premio Nobel per l’economia.
A partire del 1959 il matematico aveva iniziato a manifestare sintomi di schizofrenia paranoide, malattia che lo costrinse a lunghi ricoveri ospedalieri e che ispirò, insieme al suo genio, il film con Russel Crowe A Beautiful Mind.

Docente alla prestigiosa università di Princeton, Nash aveva da poco ricevuto il prestigioso premio Abel «per i notevoli contributi alla teoria delle equazioni differenziali alle derivate parziali non lineari e le loro applicazioni all’analisi geometrica».

G.A.

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.