BAGHDAD – La Biblioteca nazionale di Baghdad sta archiviando sottoforma di files digitali e microfilm migliaia di documenti dall’alto valore storico, così da proteggerli dalle minacce dell’Isis. Gli jihadisti dello Stato Islamico hanno infatti già bruciato e distrutto gli archivi di Mosul. La tv Al-Arabya ha dichiarato che i funzionari – guidati da Mazin Ibrahim Ismail – stanno lavorando a ritmi intensi e con passione per mettere al sicuro manoscritti che racchiudono millenni di storia irachena. Oltre al salvataggio in formato elettronico, il lavoro prevede la restaurazione dei documenti danneggiati nel 2003, quando la biblioteca venne saccheggiata e incendiata.
D.F.

