Il presidente dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Roberto Grossi oggi ha inaugurato, alla presenza tra gli altri del ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini e dell’assessore alla Cultura del Comune di Roma, Giovanna Marinelli, il nuovo anno accademico nella sede del Campo Boario.
“L’obiettivo è quello di realizzare a Roma il più grande campus europeo delle arti e della creatività in un’area oramai degradata ed abbandonata che, da diversi anni, sta cercando di trovare un nuovo destino nel cuore di Roma”, sono le parole con cui si è espresso Grossi all’inaugurazione, presentando il progetto di riqualificazione dell’area dell’ex Mattatoio.
Nelle intenzioni, dunque, il Campo Boario, dovrebbe essere destinato a diventare un vero e proprio campus europeo delle arti e della creatività che si affiancherà alla storica sede di via di Ripetta. L’intento è quello di dare maggiore spazio ai corsi di diploma storici e dedicati alle nuove tecnologie, come il graphic design, il fashion design e il restauro.
“La sfida del rilancio dell’Accademia – ha osservato il ministro dei Beni culturali e del Turismo, Dario Franceschini- vale per Roma e per tutto il Paese. L’Italia negli ultimi settant’anni ha vinto, complessivamente, la battaglia della tutela del patrimonio e del territorio”.
“In questo secolo – ha chiarito Franceschini- l’Italia deve investire su se stessa, sul proprio talento, sulla propria capacità di investire nella contemporaneità e nelle periferie urbane“.
C.M.