È stato presentato oggi alle istituzioni politiche e imprenditoriali della regione Marche l’indagine condotta dallo Studio Baldassarri Comunicazione, con l’appoggio della Business School del Sole 24 Ore di Roma su richiesta del Comune di Recanati. Al centro del tavolo si espone il potenziale turistico della città natale di Giacomo Leopardi.
Probabilmente a causa di una certa provincialità, è stato riscontrata dallo studio una «ospitalità chiusa», segno che i residenti non hanno ancora realizzato il patrimonio culturale (dunque anche economico) del proprio paese. Se da una parte, in un territorio di soli 103 chilometri quadrati, si annoverano la poesia leopardiana e la presenza di eccellenti imprese locali dalla cultura artistica a quella sportiva; dall’altra, questo potenziale non è ancora sfruttato al meglio. Le suggestioni letterarie di Giacomo Leopardi, che tanto richiamano alla terra natia, potrebbero essere la fonte di un sano rilancio turistico. Dal punto di vista imprenditoriale, invece, si è proposto il Laboratorio Recanati, che possa lanciare nuove proposte con l’obiettivo della riqualificazione del comune.
Le fonti dello studio sono interviste poste singolarmente a turisti italiani e stranieri- che hanno visitato la città o meno- a 300 residenti e a venti lavoratori nel settore economico-culturale.
A.P.
