MILANO – Dopo 16 anni di abbandono e degrado, torna al suo originario splendore il Teatro Lirico di Milano. Il comune ha assegnato alla società Garibaldi srl i lavori di restauro e il cantiere dovrebbe essere aperto per l’inizio del 2016, chudendosi presumibilmente dopo un anno e tre mesi. La struttura, situata in via Larga, conterà 1.500 posti, saranno ripristinate le finiture, le decorazioni e i tendaggi originali, verrà adeguato l’impianto igienico e di sicurezza, abbattendo le barriere architettoniche e rimuovendo l’amianto rinvenuto nell’edificio.
L’assessore ai Lavori Pubblici Carmela Rozza ha dichiarato che «l’assegnazione dei lavori per il restauro del Lirico è una bella notizia per Milano, per la cultura e per tutti coloro che amano l’architettura e lo spettacolo. Ridaremo vita alla Scala del popolo milanese. Ricordo che dopo 16 anni di abbandono questa amministrazione ha deciso un importante investimento per il suo restauro; la progettazione è stata affidata all’Ufficio tecnico dei Lavori pubblici che ha realizzato il progetto esecutivo in collaborazione con il Politecnico di Milano, che ha curato gli aspetti dell’acustica, e delle società Autodesk e Leica che, a titolo gratuito, hanno svolto attività di rilievo e restituzione grafica.»
D.F.