fbpx

Il Merdòscopo della settimana

14 minuti di lettura

Aquario

17 luglio 2020

Una canzone de La Municipàl intitolata “I tuoi bellissimi difetti” dice: «Cos’è quel neo che hai sulla bocca, lo sai che mi spaventa un po’? Mi fa sentire piccolo piccolo e mi nasconderò tra le tue ciglia lunghe come canne di bambù, o nelle tue narici a forma di un igloo. Lo sai che quella cicatrice che hai sul collo tanto ridere mi fa? Mi fa sentire sempre in estate, anche se l’estate mi ucciderà e le tue smagliature le userò come trincee». Amico Aquario, con questa non convenzionale canzone d’amore voglio ricordarti che le cose migliori si nascondono in tutto quello che a noi sembra non essere perfetto e questo vale per gli altri esattamente quanto vale per te. Ciò che non ti piace di te stesso non deve essere un ostacolo, ma uno spunto per trovare della poesia. Questa settimana lavora su ciò che di te non ti piace, non solo esteticamente, affinché tu possa vedere in ciò che per te è un difetto, un pregio. Come il naso di Barbra Streisand.

Vai a tutti i segni

 


Segui Frammenti Rivista anche su Facebook, Instagram e Spotify, e iscriviti alla nostra Newsletter

Sì, lo sappiamo. Te lo chiedono già tutti. Però è vero: anche se tu lo leggi gratis, fare un giornale online ha dei costi. Frammenti Rivista è edita da una piccola associazione culturale no profit, Il fascino degli intellettuali. Non abbiamo grandi editori alle spalle. Non abbiamo pubblicità. Per questo te lo chiediamo: se ti piace quello che facciamo, puoi iscriverti al FR Club o sostenerci con una donazione. Libera, a tua scelta. Anche solo 1 euro per noi è molto importante, per poter continuare a essere indipendenti, con la sola forza dei nostri lettori alle spalle.

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.