REGGELLO (FI) – Doveva tenersi oggi l’asta per la vendita del Castello di Sammezzano, nella Toscana del Valdarno, ma l’operazione è saltata: alle 12 di ieri, termine ultimo per presentare la cauzione per la partecipazione, nessun acquirente si era ancora presentato. La vicenda è stata seguita da Repubblica, secondo cui la base d’acquisto per la proprietà, 20 milioni di euro, verrà “scontata” del 25%, nella speranza che qualche acquirente si faccia avanti. Ma per legge la nuova asta non potrà svolgersi prima di 100 giorni; si dovrà, quindi, aspettare fino a febbraio per conoscere il destino del Castello.
Intanto continua la campagna, lanciata in particolar modo sul web, che mira a sensibilizzare le istituzioni perché il Castello di Sammezzano rimanga di proprietà pubblica e diventi un museo. Il timore dei cittadini di Reggello è vedere l’edificio trasformato in un resort di lusso, cosa che ne limiterebbe enormemente la fruibilità da parte del grande pubblico. A questo scopo è stata lanciata una petizione su Change.org, con cui si chiede, se non di bloccare la vendita a privati, di garantire almeno la destinazione artistico-culturale del Castello.
S.F.