ROMA – Straordinaria scoperta archeologica sul colle Quirinale: sono stati infatti ritrovati, all’interno di Palazzo Canevari, i resti di una dimora arcaica risalenti all’inizio del VI secolo a. C.
Il rinvenimento risulta di rilievo unico, «una delle più importanti scoperte archeologiche avvenute negli ultimi anni», afferma il soprintendente per l’Area Archeologica di Roma Francesco Prosperetti, dal momento che «induce a rivedere le nostre conoscenze sullo sviluppo della città tra VI e V secolo a.C.», soprattutto in una zona dove si pensava che in quel periodo fosse situata una necropoli. A rendere ancora più prezioso il reperimento vi è il buono stato di conservazione della struttura.
La scoperta, avvenuta poche settimane fa durante gli scavi di archeologia preventiva della Soprintendenza ma resa nota solo ora, di questa residenza arcaica sul Quirinale (di epoca coeva al circuito delle mura serviane) ci permette dunque di rivalutare l’impianto urbanistico romano più antico, e approfondisce la nostra conoscenza riguardo ad un area prima ritenuta adibita al solo uso funerario.
M.D.