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Torino Swing Festival: parte il 10 settembre la terza edizione

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TORINO – Al via giovedì 10 settembre la terza edizione del Torino Swing Festival, che per quattro giorni animerà il capoluogo piemontese al ritmo dondolante della musica, con numerosi eventi collaterali. Lo storico quartiere di San Salvario, momentaneamente ribattezzato per l’occasione Swingin’ Hood, si trasformerà per l’intera durata del festival in un’isola di concerti e street dance, unendo il fascino vintage e retrò dello swing a quello delle vie torinesi, in un connubio di marching bands, spettacoli, formazioni musicali con ospiti anche internazionali, e la possibilità di partecipare a corsi e competizioni.

Fra gli eventi più interessanti si segnalano le gare di ballo, per tutti i gusti e le categorie: da Jack & Jill Open (si danza con partner diversi durante tutta la gara) a Jack and Jill Advanced, che si differenzia per il livello tecnico dei ballerini partecipanti, passando per l’Invitational Strictly Lindy, con coppie selezionate tra i migliori lindy hopper italiani e invitate a sfidarsi sulla pista del festival.

Nutritissimo il palco di band e artisti impegnati in esibizioni e battaglie all’ultima nota: ad esempio, gli Accordi & Disaccordi sfideranno in una band battle The Bouncing Cats, in attesa dello spettacolo live dei Blue Moustache (10 settembre), ma non sono da perdere, nei giorni successivi, NP Big Band, Gatsby Orchestra, The Musettes, Canibal Dandies, Happy Feet, Oz Big Band, Sextet e tanti altri, compresi i dj set che animeranno le notti torinesi.

Assai ricca anche l’offerta culinaria, per chi non vuole rinunciare ad un pasto fra un evento e l’altro: per tutta la durata del festival i numerosi locali di via Baretti saranno pronti a soddisfare ogni palato, e si potranno gustare i piatti più disparati, dalla tradizione piemontese allo street food, dall’etnico al vegano. Nel cuore dello Swingin’ Hood si pranzerà e cenerà a suon di swing, partecipando a numerosi aperitivi a tema.

M.D.

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

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