
AREZZO – Nel 1998 è stata rubata dalla chiesa di San Paolo di Caprese Michelangelo, ad aprile 2015 una casa austriaca d’aste la vende per 40mila euro ad un acquirente straniero. Il 12 dicembre, infine, la cerimonia di riconsegna alla chiesa toscana. Si tratta della preziosa pala d’altare attribuita a Tommaso Lancini (1603 – 1682), un olio su tela raffigurante lo Sposalizio di Maria Vergine di Raffaello Sanzio. I carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Firenze, grazie alla segnalazione di Enrico Martino, ex carabiniere in congedo, hanno bloccato la vendita della pala. Lo Sposalizio presenta una particolare rilevanza storica, essendo la sola opera firmata dall’artista.
A.P.
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