CATANZARO-Si è spento ieri a Soverano (CZ), all’età di 84, dopo una breve malattia Francesco Guerrieri, il maestro delle arti gestaliche (fondate sulla Psicologia della Forma, la Gestaltpsychologie), programmate e strutturaliste. Trasferitosi a Roma nel 1939, qui aveva intrapreso il suo fruttuoso percorso formativo.
Fondatore del Gruppo 63, insieme a Lucia Di Luciano, Lia Drei e Giovanni Pizzo, Guerrieri aveva cominciato la sua ricerca artistica nel 1958, con una serie di lavori informali polimaterici che poi avrebbero contraddistinto tutta la sua carriera di artista d’avanguardia e sperimentale. Fra i punti più alti della sua ricerca artistica vi è l’opera-ambiente intitolata Immaginazione, presentata nel 1978 a Roma al Palazzo dell’Esposizioni. Guerrieri è stato protagonista di numerose esposizioni personali in Italia e all’estero: tra le più recenti la collettiva al Mart di Rovereto del 2011 e la retrospettiva al Maca del 2012 e la partecipazione a «Arte, cinema e cinetica» alla Gnam di Roma, sempre nel 2012. Per il 2016 rimane invece in programma una sua grande mostra antologia al Marca di Catanzaro.
M.D.