Si è spento in Germania, a 93 anni, il politico socialdemocratico Egon Bahr. Sostenendo Willy Brandt, cancelliere tedesco premio Nobel ’72 per la pace, è stato una figura di riferimento della cosidetta Ostpolitik, la politica di riavvicinamento fra la DDR (Germania dell’Est), i paesi del blocco orientale e la Repubblica Federale Tedesca (Germania dell’Ovest). Durante gli anni Settanta Bahr ha ricoperto, inoltre, ruoli politici fondamentali come quello di segretario di stato o di ministro per la cooperazione economica.
Il presidente dell’Europarlamento Martin Schulz porge le condoglianze alla famiglia, ricordando che «con la morte di Egon Bahr perdiamo un coraggioso ed instancabile campione di pace, libertà e comprensione dell’Europa, che, come architetto dell’Ostpolitik, insieme a Willy Brandt ha cambiato la Germania e l’Europa e ha fatto la Storia».
A.P.