Mercoledì 6 marzo, alle 18.15, alla Pinacoteca di Brera a Milano, si terrà la presentazione del libro Per le strade dell’arte. Ricordi e riflessioni di un protagonista, tra mercato e istituzioni (edito da Skira) di Casimiro Porro, con il contributo di Gianpietro Borghini.
Il libro costituisce il memoriale di un’attività svolta per oltre cinquant’anni nel mercato dell’arte, ma vuole anche ribadire un’idea di fondo che dovrebbe stare – anche se spesso non sta – alla base del rapporto tra arte e mercato: l’elasticità. Si parte da Elasticità di Umberto Boccioni del 1912, oggi al Museo del Novecento di Milano, per ricostruire la vicenda della raccolta dal punto di vista di chi ne ha curato la transazione da privato al pubblico. Porro lascia ampio spazio ai ricordi e chiudono il libro quattro interviste a quattro amici-collezionisti che arricchiscono la riflessione sul mercato dell’arte e sulla passione e i modi di collezionare.
Casimiro Porro è stato cofondatore, insieme a Gian Marco Manusardi, di Finarte (1959), la prima e principale casa d’aste italiana del Novecento, di cui è stato presidente fino al 2001. Nel 2002 ha fondato Porro & C., continuando a operare attivamente nel settore.
Gianpietro Borghini è stato corrispondente da Londra per il settimanale Rinascita e vicedirettore del quotidiano L’Unità. Sindaco di Milano da 1992 al 1993, il suo amore per la città lo testimonia il volume Sempre Milano (Baldini & Castoldi) del 1993.