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Vieni, mio bel gatto

15/04/2013 Lorena Nasi 0 Arte,

Il gatto, Charles Baudelaire, 1857 Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; ritira le...

Un articolo a caso

Vanessa Carlton a tredici anni<br> da “A Thousand Miles”
Inizia a suonare il piano sin da bambina, ricevendo alcuni …

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#gaetano #rinogaetano #tempo #citazione #citazionedelgiorno #quoteoftheday #buongiorno #goodmorningquotes

«Secondo una rappresentazione naturale, prima di

«Secondo una rappresentazione naturale, prima di affrontare la cosa stessa, prima, cioè, di avviare la conoscenza reale di ciò che è in verità, in filosofia sarebbe necessario chiarire preliminarmente quale tipo di conoscenza va considerata come lo strumento più efficace per impadronirsi dell’Assoluto, oppure come il mezzo più adatto per scorgerlo. In questo senso [...]»
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Georg W. F. Hegel, «Fenomenologia dello Spirito» (1807), Ed. it. a cura di Vincenzo Cicero (Bompiani, 2014)
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#incipitfilosofici #filosofia #hegel #fenomenologiadellospirito #bompiani #frammentirivista

Giacomo balla, tra pittura e visione fotografica d

Giacomo balla, tra pittura e visione fotografica della realtà. Oggi su #FrammentiRivista, l'articolo di @beatrixcurti rti (link in bio)
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Presto una novità per i lettori di Frammenti: il 2 novembre arriva il FR Club! Continuate a seguirci per i prossimi aggiornamenti 😉
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#giacomoballa #dinamismodiuncanealguinzaglio #futurismo #italianartist #movement

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#merini #aldamerini #normalità #fantasia #citazione #citazionedelgiorno #quoteoftheday #buongiorno #goodmorningquotes

Switch Bitch è una raccolta di quattro racconti e

Switch Bitch è una raccolta di quattro racconti erotici pubblicati negli anni Settanta su Playboy. A stupire, oltre al contenuto ironico-erotico, è la firma del suo autore: Roald Dahl. Noto scrittore per bambini, con grandissimi classici internazionali come "Matilde" e "Charlie e la fabbrica di cioccolato", Roald Dahl dà il meglio di sè anche in una narrativa ben lontana diversa, divertente e sensuale insieme, assurda e pornografica al tempo stesso. I suoi racconti erotici sono dinamici e tragicomici, rivolti a un pubblico prevalentemente maschile ma molto apprezzabili anche dalle lettrici, intriganti e con un ritmo che lascia con il fiato sospeso chi legge dalla prima all'ultima riga, tra il vedo e non vedo di una narrazione sensuale e ricca di colpi di scena.🖊 Dalila Forni / @dalila_f44
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#roaldahl #switchbitch #playboy #erotismo@luci_spente #frammentirivista

Un'inquieta atmosfera quella de «Il Giro di vite» di Henry James. Ce ne parla @la_azz oggi su #FrammentiRivista (link in bio)_
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#henryjames #gothicnovel #halloween #letteratura

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#weil #simoneweil #bellezza #citazione #citazionedelgiorno #quoteoftheday #buongiorno #goodmorningquotes

La cultura è reale solo quando è condivisa. #FRC

La cultura è reale solo quando è condivisa. #FRClub

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La cultura è reale solo quando è condivisa. #FRClub

All’inizio di questa settimana abbiamo assistito

All’inizio di questa settimana abbiamo assistito ad un fatto di attualità apparentemente frivolo, ma che rivela il modo in cui la comunicazione sta nettamente cambiando.Lunedì, a seguito dell’emanazione del nuovo DPCM in tema di coronavirus, il premier Giuseppe Conte chiede aiuto a Chiara Ferragni e a Fedez per sensibilizzare i più giovani all’uso della mascherina.In sintesi: tracollo del potere dei tradizionali mezzi di comunicazione sui più giovani che, palesemente, non seguono la televisione, preferiscono l’intrattenimento on demand e scelgono spontaneamente a quali modelli ispirarsi.La decisione sembra aver funzionato e i Ferragnez hanno acquistato un altro punto perché, nonostante gli haters, propongono valori nobili come quelli dell’impegno civile, lavorativo e famigliare. Bravi!La dittatura della fruizione passiva proposta dalla tv sta definitivamente tramontando.
E gli zed lo hanno capito prima di tutti.🖊 Antonella D'Eri Viesti / @antonella.deriviesti
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#ferragnez #covid #mascherina #ioindossolamascherina @chiaraferragni @fedez @giuseppeconte_ufficiale #attualità #ilfattodellasettimana #frammentirivista

L'incanto dei colori nitidi e dei contorni netti d

L'incanto dei colori nitidi e dei contorni netti delle colline della Toscana. Oggi su #FrammentiRivista, Virginia Colonna ci parla di Montalcino. (link in bio)_
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#toscana #autunnoitaliano #montalcino #italy

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#pavese #cesarepavese #soffrire #sofferenza #citazione #citazionedelgiorno #quoteoftheday #buongiorno #goodmorningquotes

Il 13 luglio 1793 a Parigi fu perpetrato un atroce

Il 13 luglio 1793 a Parigi fu perpetrato un atroce delitto: l’assassinio di Jean-Paul Marat. Politico, medico, giornalista – fondatore del giornale «L’ami du peuple» – e uno dei protagonisti della Rivoluzione Francese, fu pugnalato a morte dalla girondina normanna Charlotte Corday. L’amico di Marat, il pittore Jacques-Louis David realizzò in soli tre mesi una delle opere più famose del neoclassicismo francese, volta a rappresentare Marat come un martire moderno. «La morte di Marat» è un dipinto a olio su tela conservato nei Musei Reali delle Belle Arti del Belgio, a Bruxelles.Sviluppato in verticale, l’opera presenta nella parte superiore uno sfondo monocromo, così vuoto e scuro, illuminato nella parte destra da toni gialli. Le scelte di composizione e luce, di chiara matrice caravaggesca, sono volte a mettere in risalto i particolari luminosi in primo piano e portare l’attenzione sul corpo di Marat, ormai esanime ed immerso nella vasca dove passava molto tempo per lenire i dolori di una malattia della pelle.Ne «La morte di Marat», David non raffigura il momento dell’omicidio, tantomeno il luogo del delitto in maniera realistica, rendendo la stanza cupa, sobria e spoglia di qualsiasi elemento non utile all’idealizzazione della scena. Sul costato la ferita sanguinante, la testa reclinata, il braccio sinistro appoggiato allo scrittoio e in mano la supplica di Charlotte Corday, usata come espediente per farsi ricevere. Su un semplice mobiletto di legno, che mostra la dedica del pittore, sono posati una penna, un calamaio, un assegno e una lettera di risposta alla Corday. L’assassina non viene ritratta, di lei rimane l’arma del delitto, per terra, nella penombra, sotto il braccio destro inerme.È lo stesso “braccio della morte” del Cristo nelle Deposizioni pittoriche di Raffaello e di Caravaggio e della Pietà di Michelangelo. L’intenzione è evidente: creare la sacralizzazione di Marat, il reazionario letterato la cui unica arma era la penna che tiene ancora salda, nella mano destra.🖊 Lorena Nasi / @lorenanasi
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#arte #arteinpillole #art #artoninstagram #frammentirivista #lamortedimarat #jacqueslouisdavid

Oggi su #FrammentiRivista @antonella.deriviesti ci

Oggi su #FrammentiRivista @antonella.deriviesti ci parla del rapporto tra donne, eros e musica indie. (link in bio)_
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#eros #musicaindependiente #donneinmusica #artealfemminile

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#aleramo #sibillaaleramo #silenzio #citazione #citazionedelgiorno #quoteoftheday #buongiorno #goodmorningquotes

«Nemesi» di Philip Roth (182 pagine) - Philip Ro

«Nemesi» di Philip Roth (182 pagine)
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Philip Roth una volta ha detto che per leggere un romanzo non si possono né devono impiegare più di due settimane. Il romanzo, altrimenti, non lo si sta veramente leggendo. Due soluzioni, allora: o dedicare più tempo alla lettura, o scegliere romanzi più brevi. Se la strada che preferite è la seconda, Roth stesso vi agevola la vita. Il suo romanzo breve «Nemesi» è un piccolo capolavoro della narrativa. Una storia perfetta, conchiusa, costruita con una luminosa nettezza d’intreccio. E sembra fatto su misura per i tempi che stiamo attraversando.«Nemesi» racconta di Bucky, giovane animatore dei centri estivi nella città di Newark, nel New Jersey, rimasto a casa dal Vietnam per un difetto alla vista, ritrovatosi a rendere il torrido mese di agosto sopportabile ai ragazzi della città. Intanto, la poliomielite si diffonde, lasciando dietro sé una lunga scia di vittime. Un romanzo agile sul significato dell’incomprensibile, della giustizia riparativa – la nemesi – che colpisce buoni e cattivi, in vista di un equilibrio apparentemente invisibile. Se parliamo di consigli di lettura per chi ha poco tempo, non possiamo non parlare di Nemesi.🖊 Giovanni Fava / @gio_fava96
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#letturebrevi #consiglidilettura #letteratura #libri #bookstagram #frammentirivista #philiproth #nemesi

Tra Cuneo e Asti, le Langhe: terre per sempre lega

Tra Cuneo e Asti, le Langhe: terre per sempre legate al nome di Cesare Pavese. Da Alba a Santo Stefano, dove è ambientato «La luna e i falò», un itinerario alla scoperta di questa porzione di Piemonte sulle orme del grande scrittore.Articolo di @costanza_motta su #FrammentiRivista (link in bio)
Illustrazione di @lucia.amaddeo-
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«Viaggio in Italia» è la rubrica mensile di Frammenti Rivista, accompagnata dalle illustrazioni di Lucia Amaddeo, che racconta il Bel Paese attraverso le lenti della cultura. Perché non dobbiamo mai dimenticarci di quanto è bella, e forte, l’Italia.
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#cesarepavese #langhe #piemonte #turismoculturale #viaggioinitalia #digitalillustration

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#marchesi #marcellomarchesi #morte #vita #citazione #citazionedelgiorno #quoteoftheday #buongiorno #goodmorningquotes

«In un qualche sperduto angolo dell'universo scin

«In un qualche sperduto angolo dell'universo scintillantemente riverso in innumerevoli sistemi solari c'era una volta un astro, sul quale intelligenti animali scoprirono il conoscere. Fu il minuto più tracotante e mendace della “storia universale”: tuttavia certo solo un minuto. Dopo pochi respiri della natura l'astro raggelò, e gli intelligenti animali dovettero inevitabilmente morire. Qualcuno potrebbe inventare una favola siffatta e tuttavia non avrebbe ancora illustrato sufficientemente quanto miserevole, quanto umbratile e fuggevole, quanto insensato e arbitrario appaia entro la natura l'intelletto umano; vi furono eternità [...]»
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Friedrich Nietzsche, «Su verità e menzogna in senso extramorale» (1896), Ed. it. a cura di Francesco Tomatis (Bompiani, 2012)
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#incipitfilosofici #filosofia #nietzsche #veritàemenzogna #bompiani #frammentirivista

La frammentazione del movimento e il suo dinamismo

La frammentazione del movimento e il suo dinamismo. Oggi su #FrammentiRivista @vale_giglioviola ci parla di Giacomo Balla e, più precisamente, della sua opera: «Bambina che corre sul balcone»._
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#giacomoballa #arte #futurismo #divisionismo

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