AGRIGENTO – A diciassette anni dalla sentenza con cui i giudici di Agrigento deliberarono l’abbattimento di alcune costruzioni abusive sorte nella zona del sito del patrimonio Unesco della Valle dei Templi, sono iniziate le demolizioni, nonostante lo stop di ieri a causa di cavilli burocratici. Infatti, dopo alcune ore decisamente surreali, con le ruspe pronte a procedere ma bloccate dalle forze dell’ordine, è finalmente arrivata la certezza della legalità dell’azione, dimostrata dalla sentenza (la 517/1995) che ordinava l’abbattimento del muretto abusivo nella Contrada Poggio Muscello, situato all’interno della zona archeologica, e dal provvedimento di esecuzione del 1998, notificato al proprietario.
Gli stessi proprietari hanno tentato, con toni eccessivi, di interrompere l’azione delle ruspe, rendendo necessario un nuovo intervento delle forze dell’ordine, che hanno permesso di portare a termine i lavori. Ancora numerosissime, però, le edificazioni fuori legge (in totale se ne calcolano addirittura 650): una risoluzione nel minor tempo possibile è stata sollecitata già a giugno dalla Procura di Agrigento, che in caso contrario minaccia i responsabili degli Enti competenti di procedere per abuso d’ufficio e omissione di atti di ufficio.
M.D.
