Ancor prima di quella magica notte in cui tutto iniziò, ovvero il 28 dicembre 1895 quando il Cinema vide la sua nascita con le prime proiezioni dei fratelli Lumière presso il Salon Indien del Grand Café di Parigi in Boulevard des Capucines 14, il Cinema o meglio il Precinema aveva già iniziato la sua Rivoluzione nell’ambito di tutto ciò che avrebbe in qualche modo innestato negli spettatori quel piccolo seme di magia e stupore che poi man mano, nel corso delle decadi, sarebbe cresciuto adeguandosi alle tecniche che via via si sarebbero susseguite: gli effetti speciali! A loro va gran parte del merito se ancora oggi il Cinema, in termini di pura visione e stupore, riesce a farci credere in figure mitologiche che prendono vita o immagini mozzafiato su mondi ultraterreni.

Dobbiamo però fare, come prima cosa, una precisazione. Ovvero distinguere tra effetti speciali ed effetti visivi. Ci basti sapere che tutto ciò che concerne la post produzione di un prodotto audiovisivo rientra nel grande apparato degli effetti visivi (CGI, motion capture ecc.); mentre tutto ciò che nasconde in sé l’estro pratico di chi crea la magia sul set appartiene alla grande famiglia degli effetti speciali. Ora possiamo veramente iniziare!