L’evento di Annie Ernaux, pubblicato in Francia nel 2000, è la denuncia letteraria di una donna a cui, da ragazza, è stato proibito per legge di poter disporre di sé stessa e del proprio corpo. «Nell’ottobre 1963, a Rouen, ho aspettato per più di una settimana che mi venisse il ciclo».
Una studentessa, poco più di ventitré anni, aspetta che le venga il ciclo, ma nulla. Ogni giorno spera di trovare piccole macchie di sangue, ma niente. Nel frattempo, la tesi attende di essere scritta, gli esami sono in arrivo, una nuova vita cresce dentro di lei. Ormai è certo, il ciclo non verrà. Il dottore che la visita dice: «I figli dell’amore sono sempre belli», e lei pensa: «È orribile» [..]
Continua a leggere la recensione de L’evento di Annie Ernaux su Magma Magazine: