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Il meglio e il peggio della politica italiana nel 2021

Un nuovo Governo, gli alti e bassi della pandemia, partiti che crescono ed altri che perdono consenso. Che anno è stato il 2021 per la politica italiana?

2 minuti di lettura

Un nuovo Governo, gli alti e bassi della pandemia, partiti che crescono ed altri che perdono consenso. Che anno è stato il 2021 per la politica italiana? Abbiamo provato a ripercorrerlo insieme alla redazione Attualità di Frammenti Rivista. Al centro della riflessione l’andamento dei principali partiti italiani nel corso dell’anno e i temi caldi del 2021, a partire dalle battaglie della comunità LGBT+ per l’approvazione del DDL Zan, fino alla nascita del Governo Draghi.

politica italiana 2021

Un anno comunque caratterizzato ancora dalla pandemia, che per tutto il corso del 2021 è entrata a gamba tesa nella vita delle persone e quindi nella vita politica del nostro Paese. Tra le decisioni che maggiormente hanno diviso gli italiani forse la più evidente quella dell’obbligo del Green Pass per accedere al posto di lavoro e frequentare alcune attività sportive e ricreative. Il 2021 è stato poi un anno animato dal conflitto: emblematico in questo caso l’attacco alla sede della Cgil lo scorso 9 ottobre da parte di alcuni gruppi legati a Forza Nuova, o i numerosi episodi di violenza nei confronti di giornalisti per mano di alcuni manifestanti no vax. 

politica italiana
La manifestazione di Roma in risposta alle violenze contro la CGIL.

Il 2021 è stato anche l’anno delle vittorie: da quella dei Maneskin, la band romana dei record vincitrice dell’Eurovision Contest 2021, a quella della nazionale italiana di calcio che ha portato a casa il titolo di Campioni d’Europa riaccendendo la passione calcistica da Nord a Sud, senza dimenticare i grandi successi alle Olimpiadi di Tokio, fino al recente riconoscimento dell’Economist che premia l’Italia come “Paese dell’anno”. 

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E adesso? Dietro l’angolo c’è un’elezione che potrebbe cambiare profondamente il corso dei prossimi anni: l’elezione del Presidente della Repubblica. I motori si stanno scaldando ed è già corsa ai papabili candidati. 

Su tutto questo e altro si sono confrontati Francesca Campanini, Giuseppe Vito Ales, Ilaria Raggi e Agnese Zappalà nell’ultimo appuntamento del 2021 di Politiché, il talk di attualità e politica a cura della redazione di Frammenti Rivista: potete rivedere la puntata qui. 

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Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

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