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Mika al Mediolanum Forum
il 27 settembre:
tripudio di colori e allegria

7 minuti di lettura

Domenica 27 settembre 2015 Mika ha inaugurato il suo Heaven Tour nelle città italiane al Mediolanum Forum di Assago. Le altre due città che ospiteranno il cantante libanese saranno Roma, il 29 settembre, e Firenze, il 30 settembre.

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Appena Mika sale sul palco le sue intenzioni di uno spettacolo semplice e vero sono chiare ed evidenti. Proprio il palco scopre a poco a poco la sua dimensione teatrale, ma senza mai prevaricare le canzoni a cui fa da sfondo. Sono presenti macchinari di scena pensati insieme al fratello architetto, una scenografia disegnato dallo studio Job di Anversa e una strana roulotte, realizzata con la collaborazione del gruppo di artigiani di Oca Giuliva, di San Giovanni in Persiceto.

La roulotte si apre non appena Mika si appropria del palco, rivelandosi essere un altro palco, sopra cui l’artista inizia a cantare al ritmo di Big Girl. Lo show rispecchia al meglio la sua idea di un pop caratterizzato da canzoni dirette e mai banali; la roulotte-palco cresce sino a diventare un organo, in alto pende ora la scritta Heaven, ora un mappamondo colorato. Dietro la band c’è un telo nero, che verso la metà dello spettacolo cade rivelando grandi disegni – torri, ciminiere, navi e perfino uno squalo – che rappresentano il lato oscuro del progresso, resi meno inquietanti dai colori accesi e dal tratto fumettistico. «Volevo una scenografia ispirata ad una fabbrica dismessa» spiega il cantante «ma poi ho pensato che andavo a suonare nei palazzetti che, in fondo, già lo sono. Così da una parte ho rappresentato il progresso – con ciminiere, banche, fabbriche – dall’altra la fantasia e i colori, due mondi diversi con un’idea precisa: evitare gli schermi, che possono bloccare la sinergia che si crea tra artista e spettatori». Il risultato? Una performance che fonde due realtà distanti, da una parte il raffinato e ultra cool Studio Job di Anversa, dall’altra i carri costruiti dagli artigiani del gruppo di Oca Giuliva.

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Mika, una girandola pop inarrestabile, corre da un lato all’altro del palco, saltando e divertendosi: «In Italia mi sento a casa», così dice l’artista – in grado di sostenere la scena con sicurezza e allegria – per poi continuare: «E sapete cosa facciamo a casa mia? Balliamo!». Da quel momento in poi la scena si è trasformata nel paese delle meraviglie di Mika, un mondo iper colorato a metà tra quelli de Il mago di Oz e la Fabbrica di cioccolato di Willy Wonka. Lo spettacolo colpisce contemporaneamente gambe e cuore, senza perdere di vista l’emozione.

Canta sia estratti dal nuovo album No Place in Heaven – uscito lo scorso Giugno – come Boum Boum Boum, Talk About You, Staring at the Sun, Good Wife e No Place in Heaven, sia pezzi di repertorio come Grace Kelly, We are golden, Origin of Love, Relax Take it Easy, Love Today, Elle me dit e LollipopIl pubblico può così vedere per la prima volta dal vivo l’interpretazione delle nuove canzoni e una riproposizione di quelle più datate, con cui l’artista si è fatto conoscere e alle quali è più affezionato.

Il culmine dello show è raggiunto con Underwater, in cui guida il pubblico a giocare con il flash dei cellulari: «Facciamo gli scemi tutti insieme!», urla, neutralizzando la tecnologia e usandola a suo favore. Poco dopo l’atmosfera si fa ancora più scatenata: durante Love Today chiede di ballare e saltare senza vergogna, «senza pensare alle conseguenze, perché a Milano mi sento a casa e a casa non ci sono conseguenze».

Mika poi invita sul palco la cantante Chiara Galiazzo, in occasione dell’emozionante duetto Stardust, con la quale inoltre improvvisa delle rime per Lollipop, durante il bis. I due sono in perfetta sintonia musicale e l’unione delle loro due voci, seppur diverse, arrivano nei cuori del pubblico con più energia e dolcezza.

Riguardo ai dubbi sulla riuscita del tour o al fatto che il personaggio televisivo – l’allegro e simpatico giudice di X-Factor – rischi di oscurare, o appiattire, un artista complesso, Mika riflette: «Lo so, ci ho pensato spesso ed è un rischio che so di correre, ed è anche per questo che ho voluto allestire uno show come questo. C’è sempre il pericolo di adagiarsi nella popolarità, di accontentarsi, e la televisione è una piattaforma incredibile. So bene, però, che sarebbe un errore letale per la mia arte fermarmi a quello. Rispetto al primo anno so gestire meglio le due vite e, soprattutto, so che possono coesistere».

Un fresco e frizzante Mika, dunque, quello di questo tour: sempre gentile e genuino, dimostra il suo impegno e la sua devozione verso la musica, la sua vera musa. Un vero e proprio Good Guy da non farsi scappare, perché per una sera è in grado di trasmettere emozioni forti e incantare il pubblico con la sua voce e la sua adorabile personalità.

Nicole Erbetti

 

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

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