L’estate 2025 è arrivata e la maggior parte delle persone probabilmente già non vede l’ora di partire. Ma per chi ha abbandonato l’idea di una vacanza al mare o vuole concedersi una gita fuori porta in una città d’arte, ecco qualche suggerimento tra le mostre in calendario.
«Thomas Schütte. Genealogies» – Punta della Dogana, Venezia

Pinault Collection presenta la prima grande mostra in Italia dell’eclettico scultore tedesco Thomas Schütte, a cura di Camille Morineau e Jean-Marie Gallais. L’esposizione presenta un ricco corpus di opere dell’artista, con quasi cinquanta sculture e cento opere su carta, molte delle quali inedite.
Il percorso espositivo racconta l’indagine condotta da Schütte sull’uomo a partire dagli anni ’70. Lo sguardo inquieto e ironico dell’artista è impresso nelle sue opere, che mescolano generi e tecniche.
Fino al 23 novembre 2025. Info sulla mostra
«Escher» – Castello Conti Acquaviva D’Aragona, Conversano
Si tratta della prima monografica mai allestita nel tacco dello stivale con opere del celebre artista Maurits Cornelis Escher. Ed è ospitata in una location d’eccellenza, il castello normanno dei Conti Acquaviva D’Aragona. La retrospettiva del maestro dell’illusione ottica e della geometria conta ben ottanta opere e lavori, che permettono allo spettatore di ripercorrere le tappe principali della sua evoluzione artistica.
Fino al 28 settembre 2025. Info sulla mostra
«A Kind of Language: Storyboards and Other Renderings for Cinema» – Fondazione Prada, Milano
Allestita negli spazi dell’Osservatorio e curata da Melissa Harris, la mostra esamina, attraverso oltre ottocento elementi, il complesso processo creativo che anticipa la realizzazione di un film. Esplora storyboard, moodboard, disegni e schizzi, scrapbook e quaderni, sceneggiature commentate e fotografie. I materiali esposti appartengono al repertorio di oltre cinquanta autori, tra i quali registi del calibro di Wes Anderson, Martin Scorsese, Federico Fellini e Sofia Coppola, direttori della fotografia, artisti, grafici, animatori, coreografi e altre figure legate alla produzione di film e video.
Fino all’8 settembre 2025. Info sulla mostra
«Seasons» – Gamec | mostra diffusa, Bergamo
Maestro indiscusso della provocazione, Maurizio Cattelan approda a Bergamo per sviluppare un progetto artistico e curatoriale che coinvolge la città e si inserisce nel programma Pensare come una montagna. Seasons, infatti, è una mostra che si sviluppa in diversi luoghi e che invita i visitatori e chi ci si imbatte a vedere la realtà attraverso la lente dell’arte, da sempre capace non solo di raccontare la vita ma anche di interpretarla e cambiarla.
Fino al 26 ottobre 2025. Info sulla mostra
«Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo» – MAMbO, Bologna

Bruno Munari e Francesco Vezzoli, Michelangelo Pistoletto e Piero Manzoni, il duo artistico Eva e Franco Mattes. Sono solo alcuni dei nomi celebrati dalla nuova mostra collettiva del museo bolognese, che esplora uno dei temi più interessanti e controversi dell’arte (soprattutto contemporanea): l’ironia. Se, infatti, da sempre gli artisti si sono divertiti a inserire e nascondere giochi e tranelli all’interno delle proprie opere, con l’arrivo del secolo breve l’ironia entra prepotentemente nella poetica e nell’immaginario artistico, diventa linguaggio attraverso cui esplorare la creatività ed esprimere la contemporaneità. È proprio il caso di dirlo: una mostra che fa ridere ma anche riflettere.
Fino al 7 settembre 2025. Info sulla mostra
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