![Peggy Guggenheim and Jackson Pollock in front of Mural in 1943. www.theguardian.com](https://www.frammentirivista.it/wp-content/uploads/2016/02/peggy-guggenheim-1024x6141.jpg)
www.theguardian.com
ROMA – Peggy Guggenheim: Art addict (1898-1979) è il titolo del documentario che sarà nelle sale italiane a partire dal 14 marzo, dedicato alla figura della collezionista americana che amò e sdoganò l’arte contemporanea.
Il film, realizzato dalla regista Lisa Immordino Vreeland, è stato presentato in anteprima ai festival di Telluride e Tribeca e la sua realizzazione è stata resa possibile dall’accesso a materiali d’archivio come le registrazioni di una lunga intervista rilasciata da Peggy poco prima della morte e finora considerata perduta.
La Guggenheim ha lasciato nell’arte una traccia indelebile e, grazie a questo documentario (distribuito da Feltrinelli Real Cinema e Wanted), lo spettatore potrà cogliere attraverso la voce della protagonista il vero volto di una donna capace e anticonformista.
G.A.
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