Dal 9 Maggio la capitale potrà godere di un nuovo parco pubblico. Non si tratta di un grande polmone verde: spazi espositivi a cielo aperto, spettacoli ed espressioni artistiche saranno immerse nella pittoresca cornice del Porticus Aemilia nel rione Testaccio. Dal mattino del 10 Maggio già il parco della Porticus Aemilia offrirà visite guidate gratuite.
La storia della struttura, distesa su 1.200 metri quadrati, comincia nel 174 a.C.- anno del completamento del luogo in questione, destinato allo stoccaggio delle merci e delle derrate alimentari, ulteriore testimonianza classica di uno spazio d’incontro. Tuttavia, dagli anni Cinquanta in poi il Porticus Aemilia è stato vittima del degrado socio-economico e dell’interesse delle politica, nascosto da rifiuti e baracche. A tal proposito Francesco Prosperetti, soprintendente per il Colosseo, il Museo nazionale Romano e l’area archeologica romana, spiega: «I lavori della Sovraintendenza archeologica di Roma ha riconsegnato l’area ai cittadini» . «È stata finalmente cancellata una vergogna», ricorda Renato Sebastiani, l’archeologo che ha coordinato il progetto di recupero, con gli scavi effettuati dal 2011 al 2013.
A.P.