Una città che si dà delle arie, in cui però un evento interessante è raro per non dire improbabile. La fervenza culturale, qualcosa che si è solo sentito nominare a proposito di altrove. Fa quasi senso, fa quasi antipatia: offerta culturale.Gli altri hanno l’offerta culturale? Ebbene, noi abbiamo il mare. Il mare è più bello. Il mare ci fa stare bene, a cosa ci serve l’offerta culturale?
Per carità, sia chiaro, io amo la mia città. Ho sempre considerato l’essere nata qui una sfortuna e una fortuna insieme. Dover vivere in un contesto così piccolo porta a doversi inserire in dinamiche sociali volenti o nolenti. Porta a farti capire che posto vuoi occupare in una comunità di persone, a farti capire che tipo sociale vuoi essere.
E non è colpa di nessuno.
E, ripeto, non è colpa di nessuno.
Silvia Lazzaris
Foto di Caterina Truppa