CORREGGIO-Giunte alla segreteria del terzo Concorso Foto e Video Italian Liberty, le immagini inviate da un concorrente emiliano meravigliano e fanno discutere il mondo dell’arte: esse ritraggono infatti particolari e visioni d’insieme di un affresco Liberty risalente ai primi anni del Novecento, conservato all’interno di una abitazione oggi abbandonata. Se l’edificio, una villa padronale di fine Ottocento, è di valore architettonico non rilevante, lo stesso non si può certo dire degli affreschi, di elevata qualità artistica, anche se purtroppo in stato di degrado per l’incuria.
A scoprire l’autore degli affreschi è stato lo studioso riccionese Andrea Speziali: raccolta fin dall’età di 16 anni una galleria fotografica di circa 40.000 immagini, è riuscito a recuperare un raro acquerello realizzato da Émile Hurtré e Jules C. Wielhorski, in cui è illustrato il progetto dell’affresco nella villa di Correggio. Speziali presenterà la propria ricerca in anteprima al pubblico giovedì 27 agosto, alla Villa Mussolini di Riccione (ore 21): saranno mostrate immagini attuali e dell’epoca, ritraenti gli interni dell’abitazione a Correggio, in confronto a cartoline e scatti fotografici del conosciuto ristorante francese «La Fermette Marbeuf», situato all’interno dell’Hotel Langham a Parigi. Hurtré avrebbe infatti riproposto la medesima decorazione del ristorante francese, con alcune lievi variazioni nelle colonnine che compongono la parete della villa: a Correggio affrescate, a Parigi realizzate in legno.
È dunque legittimo ipotizzare che il proprietario italiano abbia talmente apprezzato la bellezza del ristorante parigino da voler portare gli artisti in Italia per affrescare la sua casa, o viceversa. È ora importante ribadire l’auspicio di un serio impegno per valorizzare quello che, una volta riportato a degno splendore, sarebbe un importantissimo esempio di arte Liberty in Emilia-Romagna e in Italia. Anche per riparare alla vergogna di aver lasciato in stato di abbandono un simile tesoro.