ROMA – Il Messaggero ha raccontato la bella storia di Walter Lazzarin, scrittore “di strada” che compone versi sui marciapiedi seduto su una coperta spessa. Con la sua Olivetti e uno zaino pieno di libri incanta giovani e anziani, semplici passanti che si fermano ad ascoltare il ticchettio della macchina da scrivere e a cui lui, dolcemente, regala i suoi versi.
Il sogno di Walter è quello di far riavvicinare la gente ai libri: «Se una persona ti vede un giorno ti ignora, se ti vede per due giorni magari ti ignora ancora. Ma al settimo giorno vorrà pur sapere che ci fa lì, quel tipo con la Olivetti». Il suo viaggio, raccontato sulla pagina Facebook Scrittore per strada, continuerà a Napoli, Palermo e poi in tutta Italia per promuovere il suo terzo romanzo Il drago non si droga, edito da Red Fox.

in arte OnOff
G.A.