La nuova mostra Vita dulcis a Palazzo Delle Esposizioni di Roma sarà visitabile fino al 27 agosto 2023. La mostra esporrà la Dolce Vita di una realtà contemporanea in un agile dialogo con la storia ed il passato. Infatti, le opere di Francesco Vezzoli sanno parte di un progetto espositivo ben più complesso.
Il progetto espositivo
Il progetto espositivo è estremamente preciso e raffinato. Lo spazio è suddiviso il sette aree tematiche in cui capolavori noti, opere mai esposte al pubblico prima e clip cinematografiche, come Cabiria, primo colossal italiano datato 1914, sceneggiato da Gabriele D’Annunzio, Satyricon di Federico Fellini, Sebastiane di Derek Jarman, Il gladiatore di Ridley Scott, entrano in dialogo grazie alla mediazione delle opere di Francesco Vezzoli, artista e curatore. Le sue opere incorporano o si ispirano a elementi d’epoca antica. Attraverso quest’esposizione Roma, la sua storia, nelle sue magnificenze e debolezze, ritrova un nuovo spazio di espressione, una nuova rappresentazione, solida e coerente agli occhi dei visitatori. A questo proposito, Marco Delogu, presidente di Azienda Speciale Palaexpo ha dichiarato:
Vita Dulcis inaugura il nuovo corso dell’Azienda Speciale Palaexpo e rilancia in modo fattivo il ruolo del Palazzo delle Esposizioni (….). Con la mostra presentata miriamo a un cambio di passo verso la realizzazione di questo disegno ambizioso, che verrà portato avanti anche attraverso collaborazioni più incisive con istituzioni e artisti di livello mondiale come Vezzoli.
Chi è Francesco Vezzoli
Francesco Vezzoli è un noto artista contemporaneo, che attraverso il video, il suo medium prediletto, e non solo, riesce a catturare le sfumature di un contesto storico come il nostro. Attraverso le sue opere, caratterizzate da un’estetica accattivante e coinvolgente, l’artista analizza nel profondo il linguaggio mediatico contemporaneo e lo destruttura fino a svelarne l’essenza.
Conclusioni
La mostra Vita dulcis a Palazzo delle Esposizioni si presenta come un’occasione unica per rivivere la storia di Roma nelle sue incoerenze, fragilità e forze lasciandosi trasportare in una storia dolce ma ricca di salire e sfaccettature. Le opere di Francesco Vezzoli catturano l’attenzione e l’emozione dei visitatori, sempre più coinvolti in ognuna delle sette tematiche esposte.
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