BOLOGNA – Verrà inaugurata oggi alle 18.00 e rimarrà aperta al pubblico fino al 31 maggio 2016 la mostra Storia di cibo tra Paleolitico e Neolitico, organizzata dall’Università di Bologna e ospitata dal Museo di Antropologia della città. La mostra è l’ultimo di una serie di eventi dedicati il cibo che ha accompagnato a Bologna e in tutte le città italiane i sei mesi di Expo Milano 2015. Il progetto, curato da Maria Giovanna Belcastro, intende illustrare al visitatore il cambiamento dell’alimentazione nel corso dei secoli attraverso una documentazione insolita: ossa e denti.
Proporio i denti sono gli unici “testimoni” dell’alimentazione degli uomini che vissero nella preistoria e dell’importantissimo passaggio dalla caccia e dalla raccolta alla domesticazione delle piante. Il cibo racconta come cambiò il rapporto dell’uomo con l’ambiente, gli animali e le piante e, in definitiva, come mutò la sua visione del mondo. I segni dei denti e delle ossa aiutano, inoltre, a capire quali fossero i disturbi legati all’alimentazione e, non da ultimo, anche a conoscere le usanze rituali legate al cibo (ad esempio, la pratica dell’antropofagia).
Per maggiori informazioni consulta il sito del Museo.