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Torna Bergamo Arte Fiera. Parola d’ordine: artisti di qualità

Dopo due anni di stop, torna Bergamo Arte Fiera. Tra gallerie storiche ed emergenti tutte da scoprire, appuntamento dal 25 al 27 marzo 2022 alla Fiera di Bergamo.

4 minuti di lettura

Dopo due anni di buio forzato, si accendono i riflettori sulla 17esima edizione di Bergamo Arte Fiera (BAF), mostra mercato di Promoberg Srl dedicata all’Arte moderna e contemporanea. La cerimonia d’inaugurazione, che avrà luogo venerdì 25 marzo alle ore 18, così come l’evento in generale, sarà l’occasione per lasciarsi alle spalle (ci si augura) un periodo difficile, che ha ferito in maniera profonda anche l’industria e il mondo dell’arte. L’esposizione, curata da Gianni Zucca, insieme agli eventi collaterali, coordinati da Sergio Radici e consultabili sul sito di BAF, è visitabile presso il padiglione B e il foyer della Fiera di Bergamo. L’evento avrà luogo da venerdì 25 a domenica 27 marzo 2022.

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Tra storico ed emergente

L’impronta data dagli organizzatori a Bergamo Arte Fiera è senza dubbio interessante e può regalare molto al visitatore. Si è deciso, infatti, di non fare una selezione sulla base di distinzione di stili, medium artistici o epoche storiche, ma solamente tenendo conto della qualità degli artisti e dei relativi lavori. È così che artisti emergenti, talvolta non ancora noti al pubblico ma che stanno portando avanti un lavoro di eccellenza, possono ritrovare i propri lavori esposti a pochi metri da quelli di mostri sacri dell’arte italiana come Mario Sironi o Giacomo Balla. Si presentano artisti di alto livello che hanno fatto o che stanno facendo la storia dell’arte, anche a livello internazionale. La stessa cosa, ovviamente, si riflette sulle gallerie che espongono: gallerie storiche portano artisti ormai storicizzati, mentre gallerie dell’oggi portano giovani artisti di qualità.

Bergamo Arte Fiera
Fonte: bergamoartefiera.it

Sin dal suo esordio, BAF ha voluto rappresentare un’esposizione commerciale, presentando una buona parte delle migliori gallerie d’arte d’Italia, ma soprattutto ha cercato da subito di promuovere eventi collaterali a supporto della stessa, nella netta convinzione che creare degli appuntamenti legati ad artisti storici della città, oltre che conferenze e altro, desse alla fiera un valore aggiunto. È per questo che tra sabato 26 e domenica 27 marzo si terranno una serie di attività, conferenze e molto altro, capaci di approfondire ed esplorare aspetti e sfaccettature dell’arte dedicate a tutti.

Bergamo Arte Fiera: un’occasione

La mostra mercato bergamasca è ormai punto di riferimento a livello nazionale, ma diciamo anche internazionale, per i collezionisti e per gli appassionati. Grazie al numero importante di gallerie presenti – ottantasei da tutto il territorio nazionale – e all’impronta variegata che i responsabili hanno voluto dare, Bergamo Arte Fiera è un’ottima occasione d’incontro e di avvicinamento al mercato dell’arte anche per i più giovani o semplicemente coloro che si sono appassionati da poco. Per quanto affondi, infatti, le sue radici nei meandri più intimi e privati dell’emozione di ciascuno, indispensabile al momento dell’acquisto di un’opera, l’arte è certamente un’area d’investimento interessante anche per i meno esperti. Ma nel caso non si fosse ancora pronti per intraprendere il cammino del collezionismo, la fiera rimane senza dubbio un’insostituibile occasione di incontro con realtà differenti, nuove e stimolanti del panorama artistico italiano.

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Rebecca Sivieri

Classe 1999. Nata e cresciuta nella mia amata Cremona, partita poi alla volta di Venezia per la laurea triennale in Arti Visive e Multimediali. Dato che soffro il mal di mare, per la Magistrale in Arte ho optato per Trento. Scrivere non è forse il mio mestiere, ma mi piace parlare agli altri di ciò che amo.

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