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L’arte contemporanea che abbraccia l’Italia

Portare l'arte fuori dai tradizionali circuiti: questo lo scopo del progetto «Una Boccata d'Arte». Anche quest'estate venti borghi, uno per regione, si trasformeranno in spazi espositivi all'aperto

1 minuto di lettura

Una Boccata d’Arte è un progetto d’arte contemporanea, promosso dalla Fondazione Elpis in collaborazione con la Galleria Continua e con la partecipazione di Threes. Quest’iniziativa offre un’esperienza artistica che coinvolge l’intera Italia. Durante il periodo compreso tra il 24 giugno e il 24 settembre, venti paesi, uno per ogni regione, si trasformeranno in spazi espositivi all’aperto. Questi luoghi ospiteranno le installazioni di venti artisti italiani e internazionali, offrendo al pubblico la possibilità di immergersi nell’arte contemporanea in un contesto unico.

Una Boccata d’Arte rappresenta un invito al viaggio e alla scoperta di un itinerario culturale che unisce l’arte e il territorio in modo armonioso. Durante questa esperienza, i visitatori potranno apprezzare le opere d’arte contemporanea e allo stesso tempo godere delle bellezze paesaggistiche e culturali delle diverse regioni italiane.

L’itinerario

Una Boccata d’Arte offre un’opportunità unica di scoprire l’Italia in modo diverso, attraverso un itinerario culturale che si snoda da nord a sud, da est a ovest. Ogni paese selezionato rappresenta una tappa significativa in questo viaggio artistico, offrendo agli visitatori l’occasione di conoscere e apprezzare la diversità culturale e storica del paese.

I borghi selezionati per la quarta edizione di Una Boccata d’Arte sono: Fénis (AO) in Valle d’Aosta; Vermogno – frazione di Zubiena (BI) in Piemonte; Castelvecchio di Rocca Barbena (SV) in Liguria; Gardone Riviera (BS) in Lombardia; Pieve Tesino (TN) in Trentino-Alto Adige; Costozza – frazione di Longare (VI) in Veneto; Aquileia (UD) in Friuli-Venezia Giulia; Travo (PC) in Emilia-Romagna; Fosdinovo (MS) in Toscana; Toscolano – frazione di Avigliano Umbro (TR) in Umbria; Petritoli (FM) nelle Marche; Rocca Sinibalda (RI) nel Lazio; Pietracamela (TE) in Abruzzo; Agnone (IS) in Molise; Cetara (SA) in Campania; Maruggio (TA) in Puglia; Rivello (PZ) in Basilicata; Santa Severina (KR) in Calabria; Pollina (PA) in Sicilia; Belvì (NU) in Sardegna.

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La storia e la direzione del progetto

Una Boccata d’Arte è un progetto nato nel 2020 da un’idea di Marina Nissim, Presidente della Fondazione Elpis, come risposta alla pandemia. L’obiettivo era incoraggiare le comunità locali e offrire opportunità agli artisti emergenti, dato che tutti i luoghi culturali erano chiusi. Il progetto si concentra su piccoli paesi con meno di 5.000 abitanti, lontani dai tradizionali circuiti artistici e turistici.

Ogni anno, Una Boccata d’Arte cerca venti borghi in diverse aree regionali per valorizzare il loro patrimonio storico e paesaggistico. Questi luoghi raccolti diventano contesti ideali per l’esplorazione artistica e la creazione di nuove visioni. Negli anni, grazie all’acquisto da parte delle amministrazioni e alle donazioni degli artisti, venti installazioni sono diventate permanenti. Ciò dimostra l’impatto duraturo del progetto e l’interesse crescente dei borghi a partecipare a Una Boccata d’Arte.

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Sofia Di Gravio

Classe 99, laureata in filosofia alla Sapienza e volata a Parigi per studiare la filosofia dell’arte. Amante della cultura e della vita... specialmente quando ci regalano una chiacchierata davanti ad un bicchiere di vino!

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