Valleggia è un piccolo borgo di soli 3 abitanti stabili a nemmeno due chilometri dalla frazione di Montescheno, in Valle Antrona, tra le montagne della Val d’Ossola. È un luogo magico, dove si ha la sensazione che, ad un certo punto, il tempo si sia fermato e alcune delle vecchie case abbiano ripreso vita; qui infatti si possono trovare antichi ruderi e bellissime dimore in cui moderno e rustico di sono fusi alla perfezione. Tra tutte spicca la casa/mostra di Giorgio Sartoretti, noto ai più come Giorgio da Valleggia.
L’artista è nato a Caddo (Crevoladossola) nel 1945 e si è trasferito nel piccolo borgo di Valleggia a cavallo degli anni ’90; qui ha acquistato e ristrutturato una baita, che è diventata la sua dimora e nella quale ha creato uno studio pieno di luce, con una vista mozzafiato sulle montagne antistanti e ha ricavato un locale in cui si possono ammirare i suoi magnifici lavori di pittura e scultura, oltre all’esposizione dei 5 libri scritti da Giorgio da Valleggia tra il 2008 e il 2018. La mostra è aperta a tutti coloro che si trovano a passare di lì, i quali, già solo passeggiando per le antiche vie del borgo, possono ammirare alcune delle sue opere sparse qua e là, come fossero i guardiani di Valleggia.
Leggi anche:
Alla scoperta di Arcumeggia, borgo dipinto della Valcuvia
Come lui stesso scrive: «Pittura, scultura e scrittura sono vita, un’esigenza interiore per meglio comprendere il mio essere al mondo».
Chi va a Valleggia si innamora due volte: la prima di Valleggia, la seconda del grande maestro Giorgio.
Ivan Svilpo
Riproduzione riservata ©
Segui Frammenti Rivista anche su Facebook, Instagram e Spotify, e iscriviti alla nostra Newsletter
Sì, lo sappiamo. Te lo chiedono già tutti. Però è vero: anche se tu lo leggi gratis, fare un giornale online ha dei costi. Frammenti Rivista è edita da una piccola associazione culturale no profit, Il fascino degli intellettuali. Non abbiamo grandi editori alle spalle. Non abbiamo pubblicità. Per questo te lo chiediamo: se ti piace quello che facciamo, puoi iscriverti al FR Club o sostenerci con una donazione. Libera, a tua scelta. Anche solo 1 euro per noi è molto importante, per poter continuare a essere indipendenti, con la sola forza dei nostri lettori alle spalle.