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Io, Canova. Genio europeo

A Bassano del Grappa si svolge la spettacolare mostra per i 200 anni dalla morte di Antonio Canova

2 minuti di lettura

Dal 15 ottobre 2022 al 26 febbraio 2023 sarà possibile visitare al Museo Civico di Bassano del Grappa, la grandiosa mostra per il bicentenario dalla morte di Antonio Canova (1757-1822), massimo esponente del Neoclassicismo. Fra le numerose opere è presente la Maddalena Giacente, ritrovata dopo quasi due secoli.

Il percorso espositivo

Il percorso, suddiviso in tre parti ha l’obbiettivo di raccontare periodi differenti della vita del “nuovo Fidia”. Si parte dagli albori, anni legati alla formazione veneziana per poi passare al periodo del successo in Europa. Il tutto si conclude con la figura di Canova nella storia, dunque con il rapporto con Napoleone Bonaparte, uno degli incontri più significativi della vita dello scultore. Lo studio accurato del percorso, coinvolge dunque lo spettatore in un vero e proprio viaggio nella carriera e nella vita dell’artista. 

canova

Il ritrovamento della Maddalena Giacente 

Pochi mesi fa, dopo quasi due secoli di buio è avvenuto il ritrovamento della Maddalena Giacente. Il marmo di cui si erano perse le tracce è datato 1822, anno della morte di Antonio Canova. Si era a conoscenza dell’ultima opera dell’artista grazie ai diversi bozzetti e al modello preparatorio, da sempre custoditi in Italia. A causa dei numerosi passaggi di proprietà, la scultura è stata ritrovata dopo molti anni in un giardino inglese, dove è stata a lungo sotto le intemperie. In seguito al meticoloso lavoro di restauro è ora pronta ad essere esposta per la prima volta al Museo Civico di Bassano del Grappa

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Dorasia Ippolito

Curiosa, iperattiva e appassionata d'arte, classe 2002, studentessa fuorisede di scenografia all'Accademia di Belle Arti di Venezia giornalmente tormentata dalla domanda "ma sei pugliese?".

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