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Arte e pornografia: un binomio possibile?

dalla newsletter n. 39 - maggio 2024

12 minuti di lettura

Nel corso dei secoli l’arte ha sempre intrattenuto un rapporto stretto con la rappresentazione del sesso e della corporeità, provocando forti reazioni di biasimo e talvolta perfino di censura. Dalle prostitute modelle di Caravaggio, ai genitali femminili dell’Origine del mondo del realista Gustave Courbet, arrivando in tempi recenti alla fotografia omoerotica estrema di Robert Mapplethorpe, l’arte ha talvolta valicato i confini della ben più rassicurante categoria dell’erotico per sfociare nel pornografico. A riprova della labilità di tale confine, basti pensare alle numerose opere d’arte – dagli affreschi pompeiani risalenti ad oltre duemila anni fa ai prorompenti nudi femminili di Pieter Paul Rubens – censurate dagli algoritmi di Facebook in quanto giudicate non conformi agli standard di sicurezza della community.

La manifestazione più eclatante dell’incontro tra arte e pornografia si concretizza nel sodalizio umano e artistico tra Jeff Koons, artista degli eccessi e pioniere dell’estetica kitsch nell’arte, e la pornostar ungherese naturalizzata italiana Ilona Staller, nota con il nome d’arte Cicciolina, protagonisti degli scatti della controversa serie Made in Heaven.

Agli opposti, rispetto alla sessualità giocosa, pop e coloratissima di Koons, si colloca la drammaticità viscerale e oscura della pittura dell’artista sudafricana Marlene Dumas, di recente protagonista di una discussa retrospettiva a Palazzo Grassi a Venezia.

Made in Heaven: la provocazione di Jeff Koons e Ilona Staller

L’artista statunitense Jeff Koons ha esordito nel mondo dell’arte nel 1979 e da allora ha fatto della provocazione e dell’eccesso il suo marchio di fabbrica.

L’arte di Jeff Koons si rifà ai ready made duchampiani e all’oggetto surrealista, spazzando via in un sol colpo tutto quello che resta del confine tra arte alta e basso. Tra sculture di animali di palloncini (la serie Inflatables) e aspirapolveri in teche di plexiglass (The new), Jeff Koons pone il sesso al centro della sua arte a partire dal 1989, anno in cui incontra la celebre pornostar Cicciolina in una serata in discoteca.

Cicciolina, proprio come Moana Pozzi, era riuscita a farsi un nome al di fuori del ristretto mondo del porno e …

Arianna Trombaccia

Romana, classe 1996, ha conseguito la laurea magistrale con lode in Storia dell'arte presso l’Università La Sapienza. Appassionata di scrittura creativa, è stata tre volte finalista al Premio letterario Chiara Giovani. Lettrice onnivora e viaggiatrice irrequieta, la sua esistenza è scandita dai film di Woody Allen, dalle canzoni di Francesco Guccini e dalla ricerca di atmosfere gotiche.

Dorasia Ippolito

Curiosa, iperattiva e appassionata d'arte, classe 2002, studentessa fuorisede di scenografia all'Accademia di Belle Arti di Venezia giornalmente tormentata dalla domanda "ma sei pugliese?".

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