5 canzoni per
sopravvivere
a settembre

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Le vacanze finiscono, le giornate si accorciano e riaprono scuole, università ed uffici. Pare proprio che anche quest’anno sia tornato settembre, con la sua indecisione fra la malinconia di un’estate finita e la trepidante attesa per le prime foglie che cadono dagli alberi. Finché le strade non si tingeranno di colori autunnali, comunque, bisogna decisamente fare i conti con le incombenze della vita che settembre ci sbatte in faccia. Come affrontarle meglio, se non con la musica giusta in sottofondo?

1. Pinguini Tattici Nucleari – In Vento

Per combattere la depressione da rientro in città c’è bisogno di un po’ di brio e di carica e questa canzone dei Pinguini Tattici Nucleari sembra perfetta. E poi un brano che all’inizio cita Lettere luterane di Pier Paolo Pasolini, conquista al primo ascolto.

2. Uniposka – Pioggia

Arriveranno anche le intemperie, c’è da farsene una ragione. L’importante è non fare i meteoropatici e prenderla bene come gli Uniposka: «sarà che sotto la pioggia, ogni singola goccia / regolarmente mi prende dritto in faccia, / ma sarà solo una doccia». Tanta energia da questa band di Varese e il loro ska; immancabili se bisogna tirarsi un po’ su.

3. The Dø – Trustful Hands

Con i The Dø si ha a che fare con tonalità più dolci ma comunque allegre, in questa canzone del gruppo indie parigino di Olivia MerilahtiDan Levy.

4. The Cribs – Burning for No One

Ancora un brano indie, ma stavolta ci si sposta dal paese delle baguette a quello della regina Elisabetta. Burning for No One è una di quelle canzoni che ti fa sentire bene, basta ascoltarla.

5. Ghemon – Adesso sono qui

Settembre può significare anche cambiamenti o nuovi inizi e Adesso sono qui è la canzone perfetta per fare i conti con se stessi e con la propria coscienza. Una cascata di calma positiva, uno di quei brani per cui si dovrebbe ringraziare l’autore per tutta la vita; in questo caso si tratta del rapper avellinese Ghemon (all’anagrafe Gianluca Picariello), classe 1982 e non certo un novellino della musica.

È inutile, quindi, lamentarsi: l’autunno sta arrivando e tanto vale rallegrarsi pensando al the caldo e alle sciarpe pesanti in arrivo. Tra i lati positivi, poi, c’è da considerare la dipartita dei tormentoni estivi dalle radio, un discreto sollievo per le orecchie di molti.

Camilla Volpe

Classe 1995. Prima a Milano, ora sotto il Vesuvio - almeno per un po'. PhD candidate in Scienze Sociali e Statistiche. Mamma e papà non hanno ancora capito cosa faccio nella vita.

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