Un gruppo di creativi tornati nella provincia di Ascoli Piceno negli ultimi mesi dopo esperienze in Italia e all’estero, un omaggio al mondo dell’arte e dello spettacolo che quest’anno sta soffrendo così tanto a causa delle conseguenze dovute alla pandemia, la voglia di evocare e ricordare la festa tipica della città di Ripatransone (AP), il Cavallo di Fuoco. Sono questi gli ingredienti che hanno dato vita a lūmĕn, luce in latino, la parola scelta come titolo del video on air da ieri sera sui canali social “Visit Ripatransone” (YouTube, Facebook e Instagram) del borgo piceno di Ripatransone, nelle Marche.
L’intera operazione è stata portata avanti nel rispetto più profondo per il periodo storico in corso. E il video ha voluto proprio far emergere il vuoto creato dalla pandemia, omaggiando il mondo dell’arte e dello spettacolo, che quest’anno ha tanto sofferto, attraverso una ballerina che danza simboleggiando proprio il Cavallo di Fuoco, lo spettacolo folcloristico-pirotecnico simbolo di Ripatransone. Si tratta di una festa che in genere si svolge la domenica dopo Pasqua, ma impossibile da immaginare in un cotesto di pandemia che, infatti, nel 2021, per il secondo anno consecutivo, non si è potuta svolgere.
Non abbiamo grandi editori alle spalle. Gli unici nostri padroni sono i lettori. Sostieni la cultura giovane, libera e indipendente: iscriviti al FR Club!
Segui Frammenti Rivista anche su Facebook e Instagram, e iscriviti alla nostra newsletter!
Un video evocativo, quindi, nato dall’idea di due architette ripane, Chiara e Francesca Girolami, tornate in città nel 2020 dopo esperienze internazionali. Ad affiancarle nel progetto lūmĕn anche altri professionisti, tutti originari del posto, tornati anch’essi nel piceno negli ultimi tempi, dopo anni di esperienze di lavoro in Italia e all’estero, e animati dall’amore comune per Ripatransone: l’art director Andrea Castelletti, l’artista e curatore Alex Urso e la comunicatrice Maria Ida Maroni; con la direzione tecnica del batterista Marco Lanciotti, il videomaker Edoardo Lupacchini e il light designer Alberto Belluco.
Leggi anche:
Cingoli: una terrazza tra gli Appennini e il mare
La clip, come già ricordato, vuole essere anche un omaggio al mondo dell’arte e dello spettacolo che nella performance è protagonista: a danzare nel video è la ballerina e coreografa ripana Veronica Vagnoni, i cui movimenti sono impreziositi da fasci di luce funzionali ad evocare le scintille del Cavallo di Fuoco che – metaforicamente – cadono a terra e si spengono nel buio.
Segui Frammenti Rivista anche su Facebook, Instagram e Spotify, e iscriviti alla nostra Newsletter
Sì, lo sappiamo. Te lo chiedono già tutti. Però è vero: anche se tu lo leggi gratis, fare un giornale online ha dei costi. Frammenti Rivista è edita da una piccola associazione culturale no profit, Il fascino degli intellettuali. Non abbiamo grandi editori alle spalle. Non abbiamo pubblicità. Per questo te lo chiediamo: se ti piace quello che facciamo, puoi iscriverti al FR Club o sostenerci con una donazione. Libera, a tua scelta. Anche solo 1 euro per noi è molto importante, per poter continuare a essere indipendenti, con la sola forza dei nostri lettori alle spalle.