Non mancano di certo le sorprese nell’ambito delle iscrizioni alle scuole superiori per l’anno 2015/2016.
Il Miur ha reso noti i risultati mentre nei giorni scorsi alla Camera veniva approvata la legge della cosiddetta “Buona Scuola” e il sorpasso dei licei sull’istruzione tecnica appare ormai una realtà evidente, con buona pace dei timori degli imprenditori.
Scientifico, linguistico, musicale/coreutico e liceo delle scienze umane sono tutti in crescita, mentre classico e artistico subiscono una leggera flessione (meno 0,2 per cento).
In ogni caso, sono stati quasi 51 su cento i ragazzini di terza media che lo scorso mese di gennaio hanno optato per un indirizzo della vasta gamma di licei disegnata nel 2010 dalla riforma Gelmini.
Tra gli indirizzi dei nuovi istituti tecnici continuano ad attirare studenti gli ex Itc (attuali Amministrazione, Finanza e Marketing) e gli ex istituti per geometri (ora Costruzioni, Ambiente e Territorio).
Tante le iscrizioni anche negli istituti per il Turismo e per quelli ad indirizzo Informatica e Telecomunicazioni.
Tra i professionali, con una flessione di 0,3 punti, si registra un brusco calo negi istituti ex alberghieri mentre, fra coloro che dopo la terza media intendono lavorare con un diploma di qualifica professionale abbondano estetisti e parrucchiere (Operatori del benessere) e gli Operatori della ristorazione.
G.A.