Placeholder Photo

Dopo trent’anni, Milano ritrova la sua “Cappella Sistina”:
riapre al pubblico la chiesa di S. Maurizio

1 minuto di lettura

Dopo trent’anni di lavoro e circa 4 milioni di euro spesi per terminare il restauro della ‘Cappella Sistina’ di Milano, finalmente torna a risplendere la chiesa di San Maurizio al monastero maggiore, in corso Magenta. I lavori, iniziati nel 1985, hanno avuto una programmazione organica, partendo dalle cappelle del coro per arrivare alla facciata. La chiesa, è una vera e propria galleria di ritratti milanesi del Cinquecento riconducibili in buona parte a Bernardino Luini e alla sua scuola e fino a pochi anni fa ospitava il più importante monastero dell’ordine delle benedettine della città. La sua unicità sta nell’estensione della superficie dipinta, dalle pareti affrescate fino alla volta. Negli ultimi nove anni la chiesa ha comunque sempre avuto una grande affluenza di visitatori: dal 2005 a oggi, circa 945 mila.

image

A.M.G.

Redazione

Frammenti Rivista nasce nel 2017 come prodotto dell'associazione culturale "Il fascino degli intellettuali” con il proposito di ricucire i frammenti in cui è scissa la società d'oggi, priva di certezze e punti di riferimento. Quello di Frammenti Rivista è uno sguardo personale su un orizzonte comune, che vede nella cultura lo strumento privilegiato di emancipazione politica, sociale e intellettuale, tanto collettiva quanto individuale, nel tentativo di costruire un puzzle coerente del mondo attraverso una riflessione culturale che è fondamentalmente critica.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.