Natale si avvicina e i programmi su come trascorrere queste vacanze vanno definendosi. Ma se ancora c’è qualche giorno libero in agenda, e si ha voglia di fare qualcosa di diverso dalla solita giornata sulla neve, o se più semplicemente si rimane in città, ecco le dieci mostre da visitare durante le feste di Natale 2022.
«Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo poetico» al Palazzo delle esposizioni, Roma
In occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, il Palazzo delle esposizioni, le Gallerie Nazionali di Arte Antica e il MAXXI di Roma accolgono nelle rispettivamente sedi museali tre mostre per celebrare la figura del regista, scrittore e artista, con un progetto espositivo coordinato e condiviso. La mostra al Palazzo delle Esposizioni presenta un’accurata selezione di oltre 700 pezzi, come fotografie, giornali, dattiloscritti, filmati, costumi e abiti di scena, che vanno a comporre un ritratto “corporeo” e inedito di Pasolini. Un’esposizione che parla, in ogni sua parte, di amore per le cose e i corpi.
Fino al 26 febbraio 2023
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«Giotto e il Novecento» al MART, Rovereto
La mostra presenta oltre 200 opere di artisti moderni e contemporanei ispirate all’arte di Giotto, il maestro che rivoluzionò la pittura medievale e che, secondo gli storici dell’arte, inaugurò l’era moderna. La mostra si apre con una grande installazione immersiva che riproduce la Cappella degli Scrovegni di Padova. Seguendo un ordine cronologico e tematico l’esposizione prosegue tra opere di grandi autori e autrici del XX e XXI secolo, come Henri Matisse, Yves Klein e Mark Rothko, ma anche movimenti autoctoni come Valori Plastici, Metafisica e Realismo magico, accomunati dalla passione per la figura di Giotto, studiato, imitato, o preso a modello di perfezione e spiritualità.
Fino al 19 marzo 2023
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«Bosch e un altro Rinascimento» al Palazzo Reale, Milano
Milano per la prima volta rende omaggio al grande genio fiammingo e alla sua fortuna nell’Europa meridionale con un progetto espositivo inedito che presenta una idea di fondo affascinante: Bosch quale l’emblema di un Rinascimento «alternativo», lontano dal Rinascimento governato dal mito della classicità, ed è la prova dell’esistenza di una pluralità di Rinascimenti, con centri artistici diffusi in tutta Europa. Nel ricchissimo corpus spiccano alcuni dei più celebri capolavori di Bosch e opere derivate da soggetti del Maestro, mai presentate insieme prima d’ora in un’unica mostra.
Fino al 18 marzo 2023
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«Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini. Roma 1978. Mostre in mostra» Palazzo delle esposizioni, Roma
L’esposizione fa parte del ciclo Mostre in mostra con il quale il Palazzo delle Esposizioni propone la ricostruzione di alcune tra le più significative vicende espositive che hanno caratterizzato il panorama artistico a Roma a partire dal secondo Novecento. Per questa seconda edizione viene riproposta la mostra inaugurata alla storica Galleria dell’Oca di Roma il 15 marzo del 1978.
Fino al 26 febbraio 2023
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«Recycling Beauty» a Fondazione Prada, Milano
Un’inedita ricognizione dedicata al tema del riuso di antichità greche e romane in contesti post-antichi, dal Medioevo al Barocco. Recycling Beauty riflette sulla necessità di considerare il classico come un elemento vitale in grado di incidere sul nostro presente e futuro e non solo come un’eredità del passato. Attraverso un innovativo approccio interpretativo e una modalità espositiva sperimentale, il patrimonio antico, e in particolare quello greco-romano, diventa una chiave di accesso alla lettura delle differenze, delle molteplicità del mondo contemporaneo.
Fino al 27 febbraio 2023
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Leggi il nostro articolo sulla mostra:
L’arte classica protagonista in Fondazione Prada
«Artemisia Gentileschi a Napoli» alle Gallerie d’Italia, Napoli
La mostra è dedicata al lungo soggiorno napoletano della pittrice Artemisia Gentileschi, tra le prime donne ad essere riconosciute come pittrici a tutti gli effetti e tra i maggiori esponenti del Caravaggismo. Documentato tra il 1630 e il 1654, la parentesi napoletana fu fondamentale nell’arte e nella vicenda biografica di Artemisia, che a Napoli non era stato mai oggetto di un’esposizione monografica così ampia.
Fino al 19 marzo 2023
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«Olafur Eliasson. Nel tuo tempo» a Palazzo Strozzi, Firenze
Palazzo Strozzi presenta Nel tuo tempo, la più grande mostra di Olafur Eliasson mai realizzata in Italia. Con luci e ombre, riflessi e colori l’artista coinvolge l’architettura rinascimentale in un suggestivo percorso di opere storiche e nuove produzioni, tra cui una grande installazione site specific per il cortile e uno speciale progetto d’arte digitale creato utilizzando la tecnologia VR, presentato al pubblico per la prima volta a Palazzo Strozzi.
Fino al 29 gennaio 2023
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«Dario Argento- The Exhibit» al Museo Nazionale del cinema, Torino
Il Museo Nazionale del Cinema e Solares Fondazione delle Arti presentano la prima grande mostra dedicata a un maestro del cinema: il regista, sceneggiatore e produttore Dario Argento. La mostra, ospitata alla Mole Antonelliana, è un omaggio al genio e all’opera del cineasta, un percorso cronologico attraverso tutta la sua produzione, dagli esordi de L’uccello dalle piume di cristallo (1970) al suo ultimo lavoro Occhiali neri (2022). Il progetto espositivo articola un discorso visivo sull’immaginario che il regista romano ha portato sullo schermo nel corso della carriera cinquantennale.
Fino al 16 gennaio 2023
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«Pop Air» al Balloon Museum – Superstudio Più, Milano
Dopo Roma e Parigi, aprirà anche a Milano la mostra che sta facendo impazzire le grandi città europee. Il Balloon Museum trasformerà gli spazi modulari di Superstudio Più in un universo giocoso e colorato, in cui immergersi completamente e fisicamente. Si tratta del primo museo al mondo composto interamente da balloon & inflatable art: grandi installazioni, opere luminose e molto altro occuperanno una superficie di oltre 20.000 metri quadri, lasciando libero sfogo al divertimento.
Dal 23 dicembre al 12 febbraio 2023
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«De Chirico e l’oltre. Dalla stagione «barocca» alla neometafisica (1938-1978)» a Palazzo Pallavicini, Bologna
Infine, per tornare a esposizioni più tradizionali, Bologna ospita una grande esposizione interamente dedicata al padre della pittura metafisica, Giorgio de Chirico, raccogliendo un prestigioso corpus di opere del pittore tra i più influenti e riconosciuti del Novecento italiano. La mostra si suddivide seguendo i due grandi periodi della pittura di de Chirico: un primo periodo rivolto allo studio dei grandi maestri come Rubens, Dürer, Raffaello e Delacroix, ma con la volontà di creare un mondo ideale e irreale; la seconda parte invece dedicata alla fase più celebre del pittore, quella neometafisica.
Fino al 12 marzo 2023
Info sulla mostra
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