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augusto majani mostra bologna

A Bologna una mostra dedicata ad Augusto Majani

Dal 4 dicembre 2021 al 30 gennaio 2022, a Palazzo d'Accursio , la mostra indagherà approfonditamente la produzione pittorica dell'artista esponendo circa 90 opere, comprendenti tavole e tele dagli esordi del maestro fino agli anni Cinquanta del Novecento.

6 minuti di lettura

Per gli amanti dell’arte e non solo, un appuntamento da non perdere sarà quello inaugurato il prossimo 4 dicembre a Bologna. Di cosa si tratta? Della mostra interamente dedicata al pittore e illustratore italiano Augusto Majani che torna a far risplendere la sua arte nelle sale di Palazzo d’Accursio. Prodotta dall’Associazione Bologna per le Arti, la mostra Augusto Majani (1867- 1959). La potenza dell’Idea – curata da Francesca Sinigaglia – per la prima volta indagherà approfonditamente la produzione pittorica dell’artista esponendo circa 90 opere comprendenti tavole e tele dagli esordi del maestro fino agli anni Cinquanta del Novecento.

Augusto Majani, nato a Budrio nel 1867, si è formato negli ambienti bolognesi e romani iniziando un’eccellente carriera in campo grafico e pittorico. A Roma ebbe l’occasione di avvicinare artisti del calibro di Coleman e Sartorio, da lui molto ammirato. Insignito del titolo di Accademico d’Onore dall’Accademia di Belle Arti di Bologna, Majani si affiancò al Divisionismo italiano e alla simbolismo di Signorini e Cannicci.

Le forme dell’arte

La lunga e poliedrica carriera pittorica di Augusto Majani si divide in quattro momenti precisi. I primi dieci anni della sua carriera (1884-1894) sono stati decisivi per la sua formazione e per i primi contatti con il mondo dell’arte del suo tempo. Ma già dall’anno successivo al 1924 partecipò a esposizioni nazionali e internazionali di prestigio come la Biennale di Venezia. Le esposizioni di Torino, Roma, Bruxelles, Firenze mostrano la sua vicinanza alle tematiche simboliste legate alle tematiche del divino e del sociale. L’anno 1924 fece sì che il suo interesse per il dato umano lo portasse a riflessioni e ad una ricerca pittorica continue. Per questo dopo il 1950 si trasferì a Buttrio dove lavorò lungamente a dipinti di ispirazione storico-sociale.

Celebri sono i dipinti Trittico garibaldino e Battaglia di Mentana dedicati alla spedizione dei Mille, e I disoccupati emblema del suo sentimento per gli ultimi. La vicinanza ai temi religiosi è testimoniata in tutto il suo splendore dai dipinti L’ombra della Croce e Consummatum est.

La svolta pittorica

La svolta pittorica arriva definitivamente con le sue riflessioni sulla semplicità dell’uomo, sulle situazioni ludiche della vita quotidiana bolognese che hanno dato vita alle sue celebri goliardiche caricature di personaggi e momenti di vita.

Augusto Majani (1867-1959). La potenza dell'Idea, mostra a Bologna
Augusto Majani, Casa mia, 1921, olio su tela, cm 96,5×91, Pinacoteca Nazionale, Bologna

La curatrice Francesca Sinigaglia scrive: «Con la mostra Augusto Majani (1867-1959). La potenza dell’Idea si è potuto finalmente realizzare un aggiornamento doveroso riguardo la produzione pittorica dell’artista, meno considerata e limitata spesso alla stregua dell’opera grafica, tradizionalmente ben più titolata e riconosciuta. La sua cifra stilistica è riconoscibile attraverso un uso massiccio di contorni unito ad una pennellata ritmica e vivace, all’apprezzamento netto nei confronti di un punto di vista ribassato e alla possibilità di variare con i colori i toni di ogni tocco, cosicché attraverso la luce il singolo tratto possa avere un proprio guizzo di trascendenza».

La mostra di Augusto Majani a Bologna

La mostra Augusto Majani (1867-1959). La potenza dell’Idea ospiterà a Bologna dal 4 dicembre al 30 gennaio le tavole e le tele del pittore provenienti da importanti istituzioni museali italiani. Per citarne qualcuna: la Pinacoteca Nazionale di Bologna, Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, Museo Storico Giuseppe Garibaldi di Como, Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Accademia di Belle Arti di Bologna, oltre che dalla Pinacoteca civica “Domenico Inzaghi” di Budrio, città natale dell’artista, e da numerose collezioni private.

Ad accompagnare l’esposizione vi sarà anche un catalogo di 180 pagine con 90 illustrazioni a colori e testi della curatrice Francesca Sinigaglia, Ilaria Chia, Ramona Loffredo e Elisa Spilinga. Nel mese di gennaio inoltre ritornerà l’undicesima edizione dei Dialoghi Culturali a Palazzo d’Accursio, un ciclo di conferenze sull’arte e le sue sfaccettature in programma presso al Cappella Farnese.

Info

Augusto Majani (1867-1959). La potenza dell’Idea
A cura di Francesca Sinigaglia
Palazzo d’Accursio, Bologna | 4 dicembre 2021 – 30 gennaio 2022

Orari
Dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle ore 18.30. Chiuso il venerdì mattina e il lunedì. Ingresso gratuito. Per visitare la mostra è obbligatorio il Green Pass e l’uso della mascherina.

Mostra promossa da
Associazione Bologna per le Arti

Con il patrocinio di
Regione Emilia-Romagna
Comune di Bologna
Comune di Budrio
Accademia di Belle Arti di Bologna
Archivio Storico Comunale
Consulta Antiche Istituzioni Bolognesi
Comitato per Bologna Storica e Artistica
La Famèja Bulgnèisa
Fondazione Collegio Artistico Venturoli

Per ulteriori informazioni: www.bolognaperlearti.it | info@bolognaperlearti.it

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Ilenia Scollo

Classe 1996. Siciliana trapiantata a Roma, mi sono innamorata dei libri e delle storie narrate da bambina. Dopo la laurea in Scienze della Comunicazione, ho intrapreso il mio viaggio all'interno del mondo dell'editoria.

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